L’Adige s’arrende all’Amsicora e resta in fondo alla classifica
MORI. Un rovescio interno che indica come il duo tecnico formato da Redini e Pellegrini dovrà ancora lavorare parecchio per affinare i meccanismi nel rivoluzionato team moriano in vista dei prossimi...
MORI. Un rovescio interno che indica come il duo tecnico formato da Redini e Pellegrini dovrà ancora lavorare parecchio per affinare i meccanismi nel rivoluzionato team moriano in vista dei prossimi e più abbordabili incontri che attendono i lagarini da ora fino alla pausa invernale, prevista per metà novembre. Del resto la classifica parla chiaro: sei squadre, Bra, Bonomi, Amsicora, De Sisti Roma e Bologna e la matricola, sorpresa Valchiusone, sono già in doppia cifra; mentre le altre sei, compreso l’Uhc Adige, arrancano sul fondo classifica appaiate con una sola vittoria a testa o nessuna, come il Ferrini.
In avvio i pluriscudettati cagliaritani dell’Amsicora, schiacciano nella loro metà campo i padroni di casa che resistono nel primo quarto ma nel secondo cedono alla pressione ospite. Gli isolani schiodano la gara con una tambureggiante azione di Bruno Mira e raddoppiano, favoriti anche da un errore difensivo trentino, con lo stesso attaccante che supera il portiere Marchi con un chirurgico diagonale. Nel terzo quarto Paziuk perfeziona un corto e timbra il cartellino di giornata. l padroni di casa abbandonano l’ormai inutile strategia difensiva e si portano in avanti. Filip Jaroszewski va in meta, ma l’arbitro su indicazione del collega l’annulla. Tuttavia, a seguire, il quindicenne Edoardo Burli, al debutto in serie A, firma il suo primo gol, quello della bandiera per i lagarini. La speranza di riscossa dura poco: Mureddu allunga il gap e chiude i conti.
RISULTATI: Pisa - Bonomi 3-4; Adige - Amsicora 1-4, Valchiusone - Padova 4-2, Bologna - Juvenilia 4-3, De Sisti Roma - Ferrini 6-2, Tevere - Bra 0-2.
CLASSIFICA: Bra punti 10; Bonomi, Amsicora, Bologna, De Sisti Roma e Valchiusone 9; Juvenilia 4; UHC Adige, Pisa, Padova, Tevere 3, Ferrini 0. (a.b.)