Trento. Il secondo opposto, il rinnovo di Daldello e il prestito di Cavuto a Ravenna: nel giro di pochi giorni l’Itas Trentino chiuderà il cerchio attorno al roster della prima squadra e le operazioni di mercato saranno da considerarsi concluse.

Tre nodi da sciogliere

Sono tre, per l’appunto, i nodi ancora da sciogliere, anche se due trattative sono già, di fatto, state definite e all’appello manca solamente l’aspetto formale.

Il General Manager gialloblù Bruno Da Re sta lavorando sodo per mettere la parola “fine” al mercato del sodalizio di via Trener che, rispetto alla scorsa stagione, avrà tre volti nuovi. Due, gli schiacciatori Cebulj e Sosa Sierra, sono noti da tempo, per il terzo bisognerà attendere ancora qualche giorno.

«Entro la fine della settimana dovremo definire il tutto - spiega il plenipotenziario dell’Itas - e completare l’organico che sarà a disposizione di coach Lorenzetti. Djuric? È un nome, stiamo facendo le opportune valutazioni, ma ci sono anche altre piste. Qualche giorno e ne sapremo certamente di più».

Djuric o non Djuric

L’opposto greco - bosniaco resta la prima scelta del club gialloblù per il ruolo di “vice” Vettori, visto che offre ampie garanzie dal punto di vista tecnico, conosce bene l’ambiente, avendo vestito la maglia dell’Itas dal 2011 al 2013 e nel campionato 2015-2016, ha grande esperienza a livello internazionale e, all’occorrenza, può essere impiegato anche in posto 3. La società tratta con il suo entourage, ma non solo, perché Da Re sta sondando anche altri atleti, tutti stranieri, i cui nomi sono attualmente top secret. Djuric ha un curriculum di tutto rispetto avendo vinto, in carriera, due scudetti con l’Itas, tre titoli in Grecia, uno in Turchia, due Coppa Italia, 2 Coppa di Grecia, una Coppa di Turchia, una Supercoppa italiana, una in Grecia e una in Turchia e due Mondiali per Club (2011 e 2012).

Daldello resta vice Giannelli

Manca ancora il cosiddetto “nero su bianco” ma, a meno d’improbabili colpi di scena dell’ultima ora, il 36enne di Treviso farà ancora parte del roster a disposizione di Angelo Lorenzetti. Elemento prezioso in sede d’allenamento e nel segreto dello spogliatoio, Nicola Daldello rappresenta il perfetto profilo quale “vice” di quello che è, senza dubbio, dei migliori palleggiatori del mondo.

Cavuto saluta e va a Ravenna

La voce circola già da diverse settimane, ma per l’ufficialità bisognerà attendere ancora quale giorno. Il giovane schiacciatore di Lanciano, cresciuto nel settore giovanile dell’Itas e protagonista e più volte gettato nella mischia dal coach trentino nel corso dell’ultima stagione, si accaserà al Porto Robur, dove potrà scendere in campo con continuità, maturare esperienza e mettere così in luce le sue qualità.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.