IN FORSE FINO ALL’ULTIMO: HO PRESO FREDDO E SONO SVENUTO
Gli ultimi giorni non sono stati proprio facili. Non nego che ho avuto un po’ di paura: fino a giovedì sera non sapevo se avrei preso il via. Mercoledì ho fatto l’ultimo allenamento prima di partire...
Gli ultimi giorni non sono stati proprio facili. Non nego che ho avuto un po’ di paura: fino a giovedì sera non sapevo se avrei preso il via. Mercoledì ho fatto l’ultimo allenamento prima di partire per Bologna: mi è venuto freddo e mi è rimasto addosso tutta la sera. Nemmeno con il dottore riusciva a capire di cosa si trattasse, anche perché non avevo altri sintomi. Durante la notte tra mercoledì e giovedì ho sudato e al mattino, appena alzato, sono quasi svenuto. Con la squadra abbiamo deciso di aspettare ancora una giornata: c’era tempo fino a ieri mattina alle 9 per cambiare l’organico del team.
Sono rimasto a letto fino alla presentazione delle squadre, ma già nel pomeriggio di giovedì mi sentivo meglio. I medici mi hanno dato il via libera, sembra che si sia trattato di un episodio isolato. Mi spiace non essermi potuto godere appieno la presentazione dei team, ma in quel momento non avevo ancora la certezza di partire. Ero lì, ma con la testa ero altrove. Quella di venerdì, invece, è stata una giornata tranquilla: siamo usciti con la bici da crono, abbiamo fatto una cinquantina di chilometri e affrontato due volte la salita del San Luca. La restante parte del percorso la vedremo nel primo pomeriggio di oggi, quando chiuderanno le strade per la ricognizione.
Altro aspetto importante, soprattutto negli ultimi giorni prima del via, è quello dell’alimentazione: si pedala poco, ma la fame per noi è sempre tanta, perché si viene da periodi di gare e allenamenti in cui si è consumato tanto. Bisogna stare attenti a non mangiare troppo, anche prima di una crono come quella odierna.
Ieri, infine, c’è stato l’incontro individuale e di gruppo con i direttori sportivi, per definire ruoli e strategie. Siamo pronti, si parte.
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