Impresa Aquila: sbanca Brindisi centra i playoff e trova Venezia
Match combattuto ed in equilibrio fino alla sirena finale in Puglia, la Dolomiti Energia la spunta con il cuore di capitan Forray, il risveglio di Marble, le triple di Beto e la sostanza di Hogue. Trento chiude sesta: ai quarti di finale, a partire da domenica prossima, sarà sfida alla Reyer
La Dolomiti Energia Trentino si regala una serata da sogno, espugna il PalaPentassuglia di Brindisi e si qualifica per il quinto anno consecutivo ai playoff scudetto (76-81). Ieri nella città pugliese la formazione bianconera ha superato i padroni di casa dell’Happy Casa Brindisi, ottenendo una vittoria che, unita ai risultati maturati sugli altri campi, le ha permesso di strappare il pass per la post season. L’Aquila ha messo in campo una delle migliori versioni di sé, facendo la differenza nelle propria metà campo e scappando via nel quarto periodo. Decisive sono state le prestazioni di Devyn Marble (17 punti) e di Toto Forray (16 punti), autori delle giocate decisive nell’ultimo quarto, mentre ai padroni di casa non è bastata l’ottima serata dell’ex Moraschini (17 punti).
Ora i Buscaglia Boys, che hanno chiuso la stagione regolare al sesto posto con 34 punti, se la vedranno contro la Reyer Venezia nei quarti di finali dei playoff, in quella che non può essere una serie come le altre.
Beto Gomes caldissimo
La cronaca. Vitucci in avvio decide di schierare Banks, Moraschini, Chappell, Brown e Gaffney, mentre Buscaglia mischia le carte e parte con Forray, Craft, Marble, Gomes e Hogue. Dopo il minuto di silenzio in onore di Armando Taurisano e Gianni de Michelis, Beto Gomes sblocca il punteggio segnando la sua duecentesima tripla nel campionato italiano. L’inizio di gara è equilibrato, le due squadre non si risparmiano e ai canestri del portoghese rispondono quelli dei padroni di casa, che impattano a quota 8 col tiro libero di Banks. Tocca all’ex Moraschini realizzare il primo vantaggio di Brindisi, sempre dalla lunetta (9-8), all’interno di un primo quarto che si disputa ad alta intensità, sul filo dell’ equilibrio e che al termine del quale l’Happy Casa è avanti (20-19 al 10’). L’Aquila mette la testa avanti con Mian in apertura di secondo periodo, ma lo scatenato Brown (già dieci punti fin qui) replica immediatamente e ispira il parziale grazie al quale i pugliesi arrivano fino al +4. Trento è infatti imprecisa e fatica a trovare il fondo della retina, ma Brindisi non gioca tanto meglio e non riesce ad approfittarne. Lo spettacolo infatti non la fa da padrone, Flaccadori sale in cattedra e regala il sorpasso ai suoi realizzando a ripetizione (34-36), Clark però ha altre idee e consente a Brindisi di arrivare in vantaggio all’intervallo lungo (41-38 al 20’).
Moraschini colpisce ancora
I padroni di casa escono alla grande anche dagli spogliatoi, con Banks e Brown che confezionano il primo tentativo di allungo dei pugliesi (45-38 al 21’). Marble non ci sta e risponde immediatamente, ma Moraschini non vuole sentire ragioni e infila dall’arco per il più sette (48-41). L’Aquila ha bisogno di reagire e lo fa senza esitare, serra le fila in difesa e venendo ispirata da uno straordinario Marble confeziona un break di 8 a 0 grazie a cui mette il naso avanti (48-49): nel finale del quarto prosegue il botta e risposta e le due squadre arrivano all’ultimo periodo in perfetta parità (60-60 al 30’).
Trento cambia marcia
La Dolomiti Energia non ha la minima intenzione di finire qui la sua stagione, Marble e Forray dettano legge e segnano a ripetizione fino a siglare il 64-72 del 35’. Dall’altra parte Brindisi non vuole alzare bandiera bianca e grazie alle triple di Banks e Chappell si riporta sul meno due (75-77 al 39’). L’Aquila sciupa, Brindisi però non riesce ad approfittarne e accorcia soltanto fino al meno uno della lunetta (76-77): tocca allora a Marble e Forray mettere a segno i punti della sicurezza. La partita finisce 76-81, Trento è ai playoff. Gara 1 del quarto di finale con Venezia è in programma domenica 19 al Taliercio.
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