Ilaria Ghinka Bonanni, l’autismo e lo sport: «La vera vittoria è stare con chi si ama»
L’atleta ligure scelta da Piaggio per personalizzare una Vespa da mettere all’asta per sostenere i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025
MILANO. Alla vigilia della Cerimonia di Apertura dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, l'Italia si prepara ad accogliere il mondo con stile e con il sostegno di Piaggio. Ieri sera l'Armani/Teatro ha ospitato una cena di gala con una prestigiosa selezione di oggetti all’asta. Il ricavato della serata è stato devoluto a supporto del Comitato Organizzatore Locale dei Giochi Mondiali Invernali che si terranno a Torino, Bardonecchia, Sestriere e Pragelato da domani, 8, al 15 marzo. Gli ospiti si sono aggiudicati oggetti unici, creati appositamente per l’evento da artisti di fama internazionale, tra cui le edizioni della Vespa Primavera Elettrica dipinte a mano da Urs Fischer, Frank Gehry e dall'atleta di Special Olympics Italia Ilaria “Ghinka” Bonanni, oltre a caschi personalizzati dai tre artisti e altri cimeli. Insieme a Giorgio Armani, anche Vespa, Bank of America e Christie's hanno sostenuto la serata benefica.
L'evento esclusivo, riservato a 200 ospiti, si è arricchito di una performance della cantante Alexia. Tutti i partecipanti (tra cui il presidente di Special Olympics Timothy Shriver e il presidente di Special Olympics Italia Angelo Moratti) hanno avuto l'opportunità di aggiudicarsi oggetti ed esperienze esclusive con altre aziende prestigiose come Armani, Technogym, Berluti, Chanel, Luis Vuitton, Dior.
“Progettare una Vespa mi ha fatto sentire una regina”, ha dichiarato Ilaria “Ghinka” Bonanni, atleta ligure di Special Olympics Italia. "La Vespa è un'icona del Made in Italy. Sono onorata che le mie opere facciano parte di questa prestigiosa collezione. Non avrei mai pensato di svolgere un ruolo tanto importante".
Chi è Ilaria “Ghinka” Bonanni
Lei è una di quelle persone che i sogni non li tengono chiusi dentro i cassetti a prendere polvere. Ilaria Bonanni, ai suoi sogni dedica tutti i colori della sua creatività ed è per questo che l’Atleta leader ligure del team Viceversa è stata scelta dalla Piaggio per personalizzare con la sua arte una Vespa che il 6 marzo è andata all’asta a Milano, sostenendo insieme ad altri due pezzi unici, l’organizzazione dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025. Per la poliedrica ventisettenne di Albenga un incarico di prestigio che lei racconta così.
“Sto vivendo un’esperienza fantastica – dice Ilaria, che in Special Olympics pratica il nuoto e la pallavolo unificata -. Quando Daniele Ricci (responsabile formazione Atleti Leader) mi ha proposto questa attività insieme al direttore nazionale Alessandra Palazzotti, non immaginavo di avere un ruolo così importante. “Disegnerai una Vespa”, mi hanno detto. Un’icona del made in Italy, uno scooter che entrerà sicuramente in una collezione. Andare a Pontedera, in dicembre, mi ha fatto sentire una regina. Sono stata accolta con entusiasmo. Mi hanno microfonato e ripreso durante la lavorazione. Avevo a disposizione colori di tutti i tipi. Dipingere su una superficie tridimensionale mi ha fatto vivere sensazioni nuove. Posso svelarvi che i colori dominanti sono il bianco e il rosso, perché sono quelli principali del nostro movimento. C’è spazio per il giuramento dell’Atleta e per tanti palloni diversi che vivacizzano alcune parti del ciclomotore. Ci sono anche delle sorprese che non voglio svelare. Insomma, spero che piaccia e che l’asta dia un bel contributo a Special Olympics”.
Prendere la vita di petto, superando ogni avversità col sorriso
“Ilaria è una trascinatrice – racconta mamma Franca – ha raggiunto una maturazione e una consapevolezza che le dà la forza di puntare dritto verso i suoi obiettivi. Ma non è sempre stato così. La sua diagnosi di autismo ad alto funzionamento è arrivata molto tardi, intorno ai diciannove anni. Prima di allora si sentiva esclusa, non valorizzata, incompresa, anche a scuola. Si chiudeva in sé stessa, con la sua musica e i suoi disegni. A complicare le cose le è stata diagnosticata all’età di sei anni una forma di diabete che l’ha resa insulino dipendente. Prendendo coscienza delle sue difficoltà, ma anche delle sue grandi potenzialità, anche grazie al contributo del suo team e dei suoi amici, ora è più serena e attraverso le sue creazioni che spaziano dal canto alla recitazione, dall’arte grafica a quella cartoon, vuole diffondere un messaggio importante”.
Il messaggio di Ilaria
“Vorrei che tutti, nella nostra società, comprendessero il vero valore della diversità, che non deve spaventare o allontanare, ma abbattere le barriere culturali e le paure che purtroppo ancora esistono. Io le ho vissute sulla mia pelle, queste sensazioni, e voglio far capire come ci si sente nell’essere esclusi, nel sentirsi sempre tra gli ultimi. Ho inventato un monologo teatrale proprio su questo tema, per far capire cos’è l’autismo. Sono stata premiata ai Campionati Italiani di arti circensi e performative e per questo ringrazio i miei maestri di recitazione Giorgio Caprile e Mario Mesiano, che considero un mio secondo papà”.
Il lavoro e i traguardi futuri
“Da sei anni sono impegnata in un bar sociale ad Alassio. Il progetto si chiama Nonunomeno ed è molto inclusivo. Nel mio futuro vorrei vivere tante esperienze nei campi delle arti e dello spettacolo, per provare a giocarmi le mie carte. Naturalmente sempre continuando a fare sport, non tanto per ottenere chissà quali prestazioni, ma perché mi piace tantissimo stare con gli amici, divertirmi con loro. La vera vittoria è quella, per me. Provare lo sport unificato ha rafforzato tutte le mie aspirazioni. Quelle di vivere una realtà che abbraccia tutte le diversità che sono una ricchezza, dove non sentirsi più isolati o dentro un “contenitore” per soli disabili”.
50 Special
“Sto lavorando a un nuovo progetto musicale – rivela -. Registrerò una cover della canzone di Cesare Cremonini in cui inserirò delle mie parole dedicate a Special Olympics. L’arte è uno strumento prezioso per lanciare i miei messaggi e questa canzone in particolare può rappresentare bene la mia esperienza in Piaggio. Il mio obiettivo è quello di raccontare l’autismo, aiutando i giovani a comprendersi, a non avere paura di essere diversi”.
Special Olympics è un Movimento globale che, attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.
Stiamo contribuendo a rendere il mondo un posto migliore, più sano e più gioioso – un Atleta, un volontario, un membro della famiglia alla volta.
Special Olympics Italia
Le persone con disabilità intellettive restano, ancora oggi, emarginate e discriminate ma non in Special Olympics: il programma di Sport Unificato (Unified Sports) – attraverso il quale Atleti con e senza disabilità intellettive hanno l’opportunità di giocare insieme nella stessa squadra – pone le basi per il superamento di ogni stereotipo o pregiudizio. Lo sport unisce, aiuta la comprensione e la conoscenza, favorendo una cultura del rispetto alla quale educare i giovani.
Ed è proprio in questa direzione che Special Olympics Italia opera a 360° per un futuro che non guardi alle differenze ma alle persone, che non parli esclusivamente di integrazione ma di inclusione. Special Olympics Italia, riconosciuta quale Associazione Benemerita dal CONI e dal CIP, è presente dal 1983 e opera in tutte le regioni attraverso Team Special Olympics che allenano gli Atleti nelle seguenti discipline sportive:
Sport ufficiali: Atletica leggera, Badminton, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Equitazione, Ginnastica artistica, Ginnastica ritmica, Golf, Indoor Rowing, Nuoto, Nuoto in acque libere, Pallacanestro, Pallavolo, Sport Invernali (Corsa con le Racchette da neve, Sci alpino, Sci nordico, Snowboard) Rugby, Tennis e Tennistavolo.
Sport dimostrativi: Beach Volley, Danza Sportiva, Dragon Boat, Pallanuoto, Triathlon e Vela.
Sport Sperimentali: Floorball, Karate
Sono previste gare di sport unificato nelle seguenti discipline: Atletica leggera (staffetta), Badminton, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Corsa con le racchette da neve, Karate, Nuoto (staffetta), Nuoto in acque libere, Pallacanestro, Pallavolo, Rugby, Tennis e Tennistavolo.
(foto specialolympics.it)