TRENTO. Il rinforzo è servito. Aron Giacomoni torna in Trentino, ma questa volta vestirà la maglia gialloblù. Il 30enne difensore centrale romagnolo è l’innesto di qualità ed esperienza che tanto serviva al tecnico Roberto Vecchiato per irrobustire la linea più arretrata dello schieramento. Svincolato, Giacomoni si è allenato nel corso dell’estate prima con il Borgosesia e poi (sino a lunedì) con il Varese. Il direttore sportivo Claudio Rastelli ha deciso di andare sul sicuro, tesserando un giocatore che conosce benissimo, avendolo allenato per due stagioni durante l’esperienza a Mezzocorona.

Cresciuto nel settore giovanile del Bologna, il calciatore romagnolo ha vestito la maglia del sodalizio rotaliano per tre stagioni, tutte in serie C2. Settanta le presenze complessive, impreziosite da 3 reti, nella sua esperienza tra i professionisti, durante la quale è passato da prima alternativa ai cosiddetti titolari ad elemento portante della squadra. Nel 2010 Giacomoni passa all’Asti in serie D (25 presenze), per poi trasferirsi al Borgosesia nella medesima categoria e giocare 35 volte con 3 reti realizzate. Poi ecco l’esperienza, trionfale, al Bra: con la compagine cuneese scende in campo 28 volte, segna 3 gol e, soprattutto, a fine stagione, festeggia la promozione tra i professionisti. Poi il ritorno in serie D con un eccellente biennio all’Inveruno (61 presenze complessive) e il trasferimento al Chieri 1955 (20 presenze e 2 gol). Nella scorsa stagione il difensore centrale (che, all’occorrenza, può essere impiegato anche come esterno) ha avuto l’enorme soddisfazione di vincere il campionato di serie D con la squadra della sua città: il Ravenna vola in serie C e Giacomoni scende in campo 20 volte, fornendo un contributo decisivo alla causa giallorossa.

L’ex calciatore del Mezzocorona si è già aggregato al gruppo e martedì pomeriggio ha sostenuto il primo allenamento agli ordini del tecnico Roberto Vecchiato che, quasi sicuramente, domenica lo impiegherà nell’importantissima trasferta sul campo dello Scanzorosciate. Giacomoni conosce benissimo Furlan e Lella, di cui è stato compagno di squadra rispettivamente a Mezzocorona e Inveruno, ma anche tanti altri elementi della rosa, avendoli affrontati come avversari nel corso della sua pluriennale esperienza in serie D. Con il suo arrivo l’allenatore aquilotto potrebbe optare anche per un cambio di modulo (per garantirsi maggior equilibrio e “presenza” in fase difensiva), già a partire dalla prossimo impegno. (d.l.)