BORGO VALSUGANA. Tutto come da copione. Il Trento fa il Trento e si sbarazza agevolmente di un Borgo troppo giovane e inesperto per tenere testa alla “corazzata” gialloblù: gli aquilotti conquistano la sedicesima vittoria di fila (diciassette se si conta il recupero contro la Virtus Trento, disputato il 30 settembre scorso) e, per la decima partita, non subiscono gol. In tempi in cui si celebra il record di Buffon, anche la porta del Trento è chiusa a doppia mandata ormai da cinque mesi: l’ultima rete incassata da Scali e Fracalossi risale al 31 ottobre, esattamente al 30' della sfida contro il Castelsangiorgio. I conti sono presto fatti: il Trento non prende gol esattamente da 960 minuti e, volendo ampliare il discorso statistico, tra campionato, Coppa Italia ed Euregio Cup, la formazione di Stefano Manfioletti ha disputato 31 partite con uno “specifico” di una sola sconfitta (nel torneo in Austria per mano del San Giorgio), 3 pareggi (in Coppa Italia contro l’Anaune e in campionato contro Porfido Albiano e Benacense all’andata) e 27 vittorie, 22 delle quali consecutive dal 30 settembre ad oggi.

A Borgo non c’è partita sin dalle prime battute e i gialloblù impiegano appena tre minuti per far pendere la bilancia dalla propria parte: lungo lancio dalle retrovie di Appiah per Ferrarese, che aggancia a sinistra e poi crossa rasoterra per Elia che di prima intenzione gira in rete. Si gioca ad una sola porta: al 12’ Mylonas anticipa in uscita Bentivoglio, mentre al 16’ è la traversa a negare la doppietta ad Elia, che scavalca il portiere di casa con un pallonetto ma vede il proprio tentativo respinto dal “legno”. Poi Casagrande “spizza” il corner di Ferrarese senza trovare i pali (25'), mentre al 31' Gironimi calcia alto. Il Trento raddoppia al minuto 36: tiro cross di Ferrarese dalla sinistra, Mylonas smanaccia il pallone che arriva dalla parte opposta sui piedi di Rizzon. Il contro traversone dell’ex difensore del Cittadella raggiunge in area Bentivoglio che insacca da due passi.

Nella ripresa il giovane Cristofoletti, un '98 decisamente interessante, impegna Scali con un rasoterra da fuori, ma poi è ancora solo Trento. Dopo l’esordio di Panizza, ex Mezzocorona, al 55' Mylonas respinge il corner “velenoso” di Ferrarese e, sul successivo tiro dalla bandierina, è bravo anche sul tiro mancino di Appiah. Il tris giunge a metà frazione: Veronese sfonda a sinistra e poi offre un assist d’oro ad Elia che si trova al posto giusto nel momento giusto. Negli ultimi venti minuti il neoentrato Conci cerca gloria personale ma sbatte sempre contro Mylonas che, per tre volte, gli nega la rete. Finisce 3 a 0 per il Trento che, a suon di record, vede l'Eccellenza sempre più vicina. Per il Borgo, invece, la retrocessione è ormai dietro l'angolo.