TRENTO. «La squadra è forte, i gol arriveranno». Parola di Alessio Zecchinato, 27enne padovano, autore del gol che ha regalato al Trento la prima vittoria stagionale sul campo del Lumezzane. Un gol importante per la squadra gialloblù, reduce da tre sconfitte consecutive; ma anche per il bomber di Due Carrare, globetrotter della Serie D passato anche da Mezzocorona (2012/2013) prima di approdare, la scorsa stagione, alla Lucchese in Lega Pro: un brutto infortunio ad una spalla datato 27 dicembre 2016 l’ha tenuto lontano dai campi da gioco praticamente fino a pochi giorni fa.

«Lasciamo perdere il gol, quello che contava mercoledì erano i tre punti – dice – dopo una partita sfortunata ad Alzano Lombardo e quella di domenica scorsa, che abbiamo giocato male, l’ambiente aveva bisogno di questa vittoria».

Il gol, però, mancava anche un po’ a lei.

«Io ero fermo praticamente dall’anno scorso, ma non avevo fretta di segnare: gioco in una squadra forte, sapevo che il gol sarebbe arrivato. In effetti nella scorsa stagione ho visto i fantasmi: la seconda lussazione alla stessa spalla mi aveva costretto a sottopormi ad un delicato intervento chirurgico».

Il contatto con il Trento quando è arrivato?

«Già l’anno scorso, per l’Eccellenza – rivela Zecchinato – ma dopo aver segnato 22 gol a Montebelluna avevo un’offerta dalla Lucchese e ovviamente ho preferito la Lega Pro. Quest’estate mi hanno richiamato Vecchiato e Rastelli, a luglio ci siamo visti ma non ci siamo accordati. Dopo la sconfitta di Dro c’è stato un nuovo contatto e a quel punto, sebbene avessi altre offerte, ho scelto il Trento: per il progetto, per la società, per l’entusiasmo».

Voi giocatori avvertite la pressione legata alle ambizioni della società?

«No, noi siamo tranquilli. Ci stiamo conoscendo, c’è tanta voglia di raggiungere i risultati, quello sì. Vogliamo dare soddisfazioni alla società, che sta facendo tanto per noi».

Vincere fa sempre bene, ma il Lumezzane non era certo un avversario irresistibile.

«Il Lumezzane è una buona squadra, che ha giocato belle partite, voglio vedere in quanti vinceranno sul loro campo. Non è stata una partita facile, noi avevamo tutto da perdere, invece siamo riusciti a spuntarla, queste sono vittorie importanti».

Cosa manca al Trento, per spiccare il volo?

«Siamo una squadra completamente nuova, che va rodata, ma troveremo l’amalgama. Non ci manca niente, dobbiamo solo prendere consapevolezza dei nostri mezzi».

Twitter: @mauridigiangiac

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