Il Sabbionara Trentino Team mantiene la Coppa Europa
TRENTO. Dopo una stagione ricchissima di successi, le ragazze del Sabbionara Trentino Team – Laura Lorenzoni, Beatrice Zeni e Germana Baldo – non hanno perso l'abitudine per la vittoria: domenica 27...
TRENTO. Dopo una stagione ricchissima di successi, le ragazze del Sabbionara Trentino Team – Laura Lorenzoni, Beatrice Zeni e Germana Baldo – non hanno perso l'abitudine per la vittoria: domenica 27 gennaio la squadra di Gigi Beltrami ha aperto il 2013 nel migliore dei modi conquistando contro le rivali francesi del Poussan la XX edizione della Coppa Europa di tamburello indoor per squadre di club, organizzata dalla federazione francese a Pignan.
La vittoria di domenica è la replica del successo ottenuto l'anno scorso, quando a Rovereto le trentine conquistarono il massimo titolo europeo ancora una volta in un match contro il Poussan. Entrambe le squadre si sono dimostrate le più forti del torneo, svoltosi con la formula di un girone a 5 squadre, anche se le aviensi hanno dovuto sudare non poco durante la partita di domenica mattina contro le catalane dell’Inef Barcellona. Le spagnole sono infatti riuscite a portarsi fino al 6-9, ma l'imperiosa rimonta della squadra guidata da Germana Baldo ha permesso al Sabbionara di chiudere sul 13-9 finale che ha consentito di giocarsi la sfida decisiva contro le transalpine in perfetta parità di punteggio (9 punti, frutto di 3 vittorie a testa contro Barcellona, Cambridge e le ungheresi del Budaorsi giunte sul gradino più basso del podio). Nello scontro clou di domenica pomeriggio, riedizione della finalissima della passata stagione, la formazione trentina guidata da Luigi Beltrami non ha invece lasciato scampo alle avversarie, conducendo dall’inizio alla fine dopo un avvio equilibrato e chiudendo meritatamente la contesa per 13-6.
In campo maschile, i ravennati della Fulgur Bagnacavallo (già campioni nel 2011) non sono riusciti a replicare il successo delle atlete trentine in terra transalpina: i francesi del Florensac nel match finale del girone hanno impostato una gara a senso unico capitalizzando i primi tre punti, ottenuti con una partenza bruciante, e poi dilagando una volta giunti sul 4-6. È finita così 4-13 per la squadra di casa, che ha impedito si ripetesse la doppia vittoria italiana dell'anno scorso a Rovereto . (d.r.)