Il motociclismo mondiale piange la scomparsa di Nieto
Il campione spagnolo è morto a 70 dopo una caduta con il quad
MILANO. È morto all’età di 70 anni l’ex pilota spagnolo campione del mondo di motociclismo Angel Nieto. Nieto era ricoverato dallo scorso 26 luglio al Policlinico Nuestra Señora del Rosario di Ibiza dopo i gravi traumi subiti da un incidente con il quad. Giovedì l’ex pilota è stato operato d’urgenza, a causa della vastità dell’edema cerebrale. L’intervento è durato un’ora e mezza. Inizialmente le sue condizioni erano state dichiarate stabili. La delicata situazione ha portato i figli Pablo, team manager dello Sky Racing Team VR46, e Angel “Gelete”, a cancellare la conferenza stampa legata al Gran Premio della Repubblica ceca per recarsi al cospetto del genitore.
Nato a Zamora nel 1947, Nieto in carriera ha vinto 13 titoli mondiali nel motomondiale, secondo dietro al solo Giacomo Agostini. Si è ritirato nel 1986. In carriera ha vinto novanta Gran Premi: 27 vittorie nella classe 50, una nella 80 e 62 nella 125. Pilota e personaggio carismatico, molto amato in Spagna tanto che una curva del circuito di Jerez de la Frontera porta il suo nome.