Il Gardolo stravince la Coppa Provincia

Calcio Seconda categoria. Carisolo con difesa sbadata ed il sobborgo trentino lo seppellisce di reti al Briamasco


di Luca Franchini


TRENTO. Troppo Gardolo per il Carisolo: la Coppa Provincia di Seconda Categoria va ai gialloblù trentini, che giocano a tennis con la formazione di mister Sparapan, con la firma in coda di Brida e Diagne (entrambi autori di una doppietta) e la complicità della disastrosa serata del pacchetto difensivo rendenese. La cronaca. Pronti via e il Gardolo passa subito in vantaggio, complice una grossolana leggerezza di Lorenzi, che si fa soffiare la palla al limite dell'area dal mobilissimo Diagne: il numero 8 gardolotto entra in area e trafigge l'incolpevole Zoanetti con un preciso diagonale sul secondo palo. Il Carisolo prova una timida risposta con un tiro dalla distanza del sempreverde Claudio Cereghini (ben parato da Sassone), ma è il Gardolo a fare la partita. Al 19', sull'assist al bacio dalla destra di Cattani, Brida calcia a botta sicura, ma Zoanetti è superlativo nel respingere in tuffo. E' il preludio al gol del raddoppio gardolotto, che arriva al 29': sugli sviluppi di un corner, Brida è perfetto nell'inserimento e a trovare (nonostante la corporatura non proprio da ariete) l'incornata vincente. Il Carisolo va letteralmente in bambola e il Gardolo dilaga. Al 37' i trentini calano il tris: sulla punizione velenosa di Laratta dai 25 metri, Zoanetti non trattiene e il rapace Brida non si fa pregare due volte, vincendo un contrasto con il proprio marcatore e spendendo la palla sotto la traversa. Passano altri 4 minuti e arriva anche il poker, grazie all'ennesimo regalo dei rendenesi: leggerezza del portiere Zoanetti, che nel tentativo di giocare palla sulla destra si fa rubare palla da Cattani, bravo a vedere l'inserimento di Diagne, a cui non resta che spingere la palla in rete di testa. Nella ripresa il Gardolo amministra e agisce in contropiede, con il Carisolo che si butta avanti spinto dall'orgoglio, ma senza pungere. Ad andare a segno, per altre due volte, è invece il Gardolo. Al 66' Maffei stende in area il lanciato Andreolli e per Illotto è rigore, realizzato dallo stesso Andreolli. Al 78', infine, c'è gloria anche per il neoentrato Dellai, che capitalizza la perfetta vericalizzazione di Laratta siglando la rete del 6 a 0.













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