Il Gardolo stravince la Coppa Provincia
Calcio Seconda categoria. Carisolo con difesa sbadata ed il sobborgo trentino lo seppellisce di reti al Briamasco
TRENTO. Troppo Gardolo per il Carisolo: la Coppa Provincia di Seconda Categoria va ai gialloblù trentini, che giocano a tennis con la formazione di mister Sparapan, con la firma in coda di Brida e Diagne (entrambi autori di una doppietta) e la complicità della disastrosa serata del pacchetto difensivo rendenese. La cronaca. Pronti via e il Gardolo passa subito in vantaggio, complice una grossolana leggerezza di Lorenzi, che si fa soffiare la palla al limite dell'area dal mobilissimo Diagne: il numero 8 gardolotto entra in area e trafigge l'incolpevole Zoanetti con un preciso diagonale sul secondo palo. Il Carisolo prova una timida risposta con un tiro dalla distanza del sempreverde Claudio Cereghini (ben parato da Sassone), ma è il Gardolo a fare la partita. Al 19', sull'assist al bacio dalla destra di Cattani, Brida calcia a botta sicura, ma Zoanetti è superlativo nel respingere in tuffo. E' il preludio al gol del raddoppio gardolotto, che arriva al 29': sugli sviluppi di un corner, Brida è perfetto nell'inserimento e a trovare (nonostante la corporatura non proprio da ariete) l'incornata vincente. Il Carisolo va letteralmente in bambola e il Gardolo dilaga. Al 37' i trentini calano il tris: sulla punizione velenosa di Laratta dai 25 metri, Zoanetti non trattiene e il rapace Brida non si fa pregare due volte, vincendo un contrasto con il proprio marcatore e spendendo la palla sotto la traversa. Passano altri 4 minuti e arriva anche il poker, grazie all'ennesimo regalo dei rendenesi: leggerezza del portiere Zoanetti, che nel tentativo di giocare palla sulla destra si fa rubare palla da Cattani, bravo a vedere l'inserimento di Diagne, a cui non resta che spingere la palla in rete di testa. Nella ripresa il Gardolo amministra e agisce in contropiede, con il Carisolo che si butta avanti spinto dall'orgoglio, ma senza pungere. Ad andare a segno, per altre due volte, è invece il Gardolo. Al 66' Maffei stende in area il lanciato Andreolli e per Illotto è rigore, realizzato dallo stesso Andreolli. Al 78', infine, c'è gloria anche per il neoentrato Dellai, che capitalizza la perfetta vericalizzazione di Laratta siglando la rete del 6 a 0.