I ragazzi del Milan imitano i grandi: con il Chievo è 2-1
arco. Un Milan cinico e per nulla spettacolare regola un Chievo generoso ma inconcludente in una partita dai ritmi compassati ed avara di grandi emozioni. Ai punti il risultato è sicuramente bugiardo...
arco. Un Milan cinico e per nulla spettacolare regola un Chievo generoso ma inconcludente in una partita dai ritmi compassati ed avara di grandi emozioni. Ai punti il risultato è sicuramente bugiardo visto che il Milan per tutta la durata dell’incontro non ha mai dato l’impressione di poter essere una squadra pericolosa mentre il Chievo specialmente negli ultimi minuti dell’incontro ha fatto sudare parecchio la retroguardia rossonera.
La cronaca
La partita inizia con le due squadre impegnate a studiarsi l’un l’altra e le occasioni da rete nei primi venti minuti latitano. Al 24’ci prova il clivense Grazioli dai venti metri ma la sua conclusione è messa in corner con facilità da Moleri. Al 30’ il neoentrato Anyimah scappa sulla fascia e prova impensierire Moleri con un tiro-cross basso, ma l’estremo rossonero è attento e devia in corner. Al 33’ si fa vivo per la prima volta il Milan con Cretti che prova la conclusione dal limite ma trova attento Malaguti.
Nella ripresa il Milan prova ad essere più incisivo ma al 4’ Di Gesù manda a lato da buona posizione. Al 7’ Passera con un velenoso tiro-cross costringe Moleri a rifugiarsi in corner. Al 12’ dopo una mischia in area clivense la palla resta nei pressi della linea di porta e Grazioli è superlativo nell’anticipare il rossonero Luscietti in spaccata. Al 13’ un po' a sorpresa passa in vantaggio il Milan con Robotti che dopo un rimpallo in area prova la conclusione dal limite e trafigge un’incolpevole Malaguti. Al 15’ ha un’ottima chance per il pareggio il Chievo con Vesentini che però non approfitta dell’uscita a vuoto di Moleri e spara a lato. Al 25’ Merci spreca una ghiotta chance concludendo alto da buonissima posizione dopo una bella sponda di Toffoli. Al 34’ l’estremo rossonero si lascia sfuggire il tiro a giro tutt’altro che irresistibile di Vertua ma viene salvato dal palo. Al 39’ sfugge in contropiede il milanista Luscietti che giunto a tu per tu con Malaguti lo scarta e deposita il pallone in fondo al sacco siglando la rete del definitivo 2-0. N.C.