Hc Riva è campione d'Italia Under 14 maschile
Titolo tricolore per i giovani gardesani a Mori, bronzo per la squadra femminile
RIVA DEL GARDA. Trionfo dell’Hockey Club Riva al campionato italiano Under 14 maschile su prato, lo scorso fine settimana a Mori: la squadra rivana si è laureata campione d’Italia superando per 5 a 3 la favorita Tevere Eur in una partita avvincente e piena di colpi di scena, che dall’inizio alla fine ha tenuto col fiato sospeso le centinaia di persone sulle tribune. Ciliegina sulla torta, il terzo posto della squadra femminile a Roma.
Un settore, quello giovanile, che quest’anno ha fatto il record della società con più di 90 iscritti, e che è spesso preso a esempio dalla stessa Federazione Italiana Hockey per la gestione e le opportunità che la società offre ai suoi atleti: tornei all’estero e in Italia, organizzazione di eventi internazionali (uno su tutti, l’ormai prestigioso torneo internazionale giovanile «Bee Happy!», che si terrà sul campo di Sant’Alessandro dal 19 al 20 maggio), l’apporto di due validissimi tecnici provenienti dall’Argentina e viaggi in tutta Italia per i campionati, sono solo alcune delle tante motivazioni per le quali sono arrivati così tanti successi.
Il più recente è dunque quello raggiunto dai ragazzi dell’Under 14 nella final eight che si è disputata sul campo di via Lomba a Mori (organizzazione affidata alla stessa Hockey Club Riva, assieme all’altra società trentina, l’Uhc Adige). La due giorni di finale vedeva come assoluti favoriti i romani della Tevere Eur, vincitori delle ultime due edizioni. Ma anche la squadra rivana partiva con grandi credenziali, vista la "fresca" vittoria nel campionato indoor raggiunta lo scorso febbraio a Savona. Girone superato abbastanza agevolmente con i successi sulle squadre dl Savona, di Potenza Picena (Macerata) e di Uras (Cagliari). Tre vittorie su tre, quindi, e la possibilità per gli allenatori di poter ruotare tutti i giocatori della rosa, per far riposare i titolarissimi della squadra in vista della finale. Un apporto, quello dei giovani ragazzi della panchina, che è stato fondamentale e anche ricco di piacevoli sorprese: alcuni gol arrivati da ragazzi alla prima apparizione in questi palcoscenici, e prestazioni di livello fanno ben sperare per i campionati dei prossimi anni.
La finale, raggiunta con pieno merito dalla squadra rivana, si è consumata domenica con l’Hockey Club Riva che ha superato per 5 a 3 la Tevere Eur in una partita bellissima, alla fine della quale il triplice fischio finale dell’arbitro, una vera liberazione, ha scatenato la gioia di atleti e staff della squadra.
Una doppietta di scudetti (prato e indoor lo stesso anno) e i premi individuali raggiunti da Giancarlo Zanelli, miglior portiere, e Cristian Frizzi, miglior giocatore della competizione, sono risultati clamorosi per la società, che valgono da stimolo per continuare imperterrita con la divulgazione dell’hockey su prato nel basso Sarca (la società si spinge da anni anche fino a Limone).
Lo stesso weekend vedeva impegnate anche le ragazze dell’under 14 nella final eight nazionale di categoria svoltasi a Roma. L’Hockey Club Riva, in questo caso, è arrivava col fardello di favorita per essere la vincitrice in carica, consapevole che la squadra, rispetto l’anno scorso, avesse cambiato completamente pelle, vista l’uscita di molte ragazze, passate alle under superiori. Nonostante questo, la qualità delle veterane rimaste e la freschezza e la voglia di fare delle nuove arrivate hanno portato in bacheca un altro trofeo: un terzo posto che sa di vittoria, e che rappresenta un trampolino importantissimo per le generazioni future.
Purtroppo le ragazze non sono arrivate alla finalissima solo per la differenza gol (appena due) con il Savona, arrivato primo a pari merito proprio con le rivane (3 a 3 il risultato dello scontro diretto). Le altre due partite avevano visto la netta vittoria rivana con le siciliane di Catania, e un 4 a 2 con le romane della Capitolina. Finale per il terzo e quarto posto vinto per 7 a 5 contro la Lazio di Roma: sette gol realizzati da Maria Torbol, capitana della squadra e premiata come miglio realizzatrice, ma soprattutto come miglior giocatrice della rassegna.