Hamilton strappa la pole in casa La Ferrari è più forte sul passo
SILVERSTONE (REGNO UNITO). La Ferrari dà una dimostrazione di forza a Silverstone ma manca per un soffio l’obiettivo pole position. A infrangere i sogni di gloria di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen,...
SILVERSTONE (REGNO UNITO). La Ferrari dà una dimostrazione di forza a Silverstone ma manca per un soffio l’obiettivo pole position. A infrangere i sogni di gloria di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, rispettivamente secondo e terzo oggi in griglia, poteva essere solo l’idolo di casa, Lewis Hamilton che, con un ultimo giro strepitoso, ha respinto l’assalto dei ferraristi per conquistare la sua sesta pole nel Gp di Gran Bretagna (76esima in carriera), battendo un record che condivideva finora con il grande Jim Clarke. Un exploit frutto del piede magico del campione del mondo più che delle attuali potenzialità della Mercedes, meglio riflesse dal quarto posto di Valtteri Bottas, staccato di alcuni decimi. Ancora più indietro le Red Bull, che sperano di rifarsi in gara, come avvenuto domenica scorsa in Austria.
L’ora di qualifiche ha dato quindi indicazioni chiare in vista della decima gara del Mondiale, che inevitabilmente spezzerà l’equilibrio di vittorie – tre ciascuna finora per le scuderie dominanti – e riproporrà il testa a testa tra Hamilton e Vettel. L’inglese ha dato il via alle schermaglie nella Q2, poi il tedesco l’ha superato nella fase decisiva, non riuscendo però a effettuare l’ultimo controsorpasso al giro decisivo.
«Ho dato tutto quello che potevo, è stata davvero dura – ha commentato alla fine, ancora tremante per l’emozione –, con la Ferrari siamo stati vicinissimi. Loro hanno trovato qualcosa nella Q3 e io ho pregato per farcela. Mi aspetto una gara molto combattuta». Vettel ha invece rischiato di non partecipare alla formazione della griglia per un problema al collo che lo aveva limitato nella terza sessione di libere. «Temevo di non esserci – ha detto il tedesco – ma poi è andato tutto bene. Siamo andati vicini alla pole, credevo anzi di avercela fatta, ma il secondo posto è buono e per domani abbiamo buone opportunità».
L’obiettivo delle Rosse, come ha detto anche Raikkonen, è «massimo». Il finlandese sperava nella pole, ha pagato un bloccaggio all’anteriore nel giro decisivo ma sembra deciso a togliersi qualche soddisfazione. Hamilton, che deve rispondere al sorpasso in classifica di Vettel, avrà dalla sua la spinta del pubblico, ma potrebbe non bastare.