Tiro con l’arco 

Gli azzurrini a Rovereto

Rovereto. Finalmente gli azzurrini sono tornati a lavorare insieme dopo il lungo periodo di clausura dovuto alla pandemia di Covid-19. L’attesa è finalmente finita e, per rendere il lavoro degli...



Rovereto. Finalmente gli azzurrini sono tornati a lavorare insieme dopo il lungo periodo di clausura dovuto alla pandemia di Covid-19. L’attesa è finalmente finita e, per rendere il lavoro degli atleti e dei tecnici più agevole, gli arcieri della Nazionale olimpica giovanile sono stati divisi in due gruppi. Il primo si è ritrovato al PalaKosmos di Rovereto a partire dal 9 luglio e ha terminato ieri questo primo incontro tecnico. Alla presenza del vice presidente Paolo Poddighe, del consigliere federale Stefano Osele, del responsabile tecnico della Nazionale giovanile Stefano Carrer, dei tecnici Giovanni Falzoni e Fabio Olivieri e dello psicologo Manolo Cattari, tra mascherine e massima attenzione alle distanze, tutti i 13 atleti convocati hanno potuto rivivere finalmente l’atmosfera del lavoro di gruppo e soprattutto di un vero allenamento che, in parte, si è anche svolto sotto la pioggia.

In questa settimana tornerà sulla linea di tiro il secondo gruppo della Nazionale giovanile, sempre a Rovereto, fino a domenica prossima. Tra i convocati anche Antonio Brunello (Kappa Kosmos Rovereto) ed Elisa Roner (Kappa Kosmos Rovereto). Nei prossimi giorni è in programma anche il raduno della Nazionale Senior olimpica al Centro tecnico federale di Cantalupa (Torino), dove svolgerà anche la prima competizione ufficiale post Covid-19.













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