Giochi, SuperG donne: vince Ledecka, Schnarf a 5 centesimi dal podio
Incredibile vittoria nel superG femminile delle Olimpiadi di PyeongChang. Ad imporsi è infatti la "specialista" dello snowboard Ester Ledecka
PYEONGCHANG. Ester Ledecka poteva soltanto sognarla una gara come questo superG olimpico. La 22enne di Praga, campionessa nello snowboard parallelo (14 vittorie in Coppa del mondo e 3 medaglie iridate) e innamorata dello sci alpino (miglior piazzamento un 7/o posto nella discesa di Lake Louise del 2017) oggi è diventata la campionessa olimpica del superG di PyeongChang, con una gara sorprendente e quando già nel parterre si stava festeggiando Anna Vaith, fino a quel punto in testa alla classifica.
La polivalente ceca, partita con il pettorale numero 26, racconta la storia più incrdibile di quesa edizione dei Giochi, divenendo medaglia d'oro nella disciplina dove non era certamente nel lotto delle favorite, e quindi avviandosi a fare una epica doppietta con il gigante parallelo che la attende il prossimo 24 febbraio.
Alla Veith va l'argento, per un solo centesimo, mentre Tina Weirather aggancia il bronzo, a 11 centesimi dalla vincitrice. Quarto posto per Lara Gut, a un centesimo dalle medaglie.
Poi arriva l'Italia, consistente, come sempre, ma fuori per pochissimo dal giro delle medaglie. Hanna Schnarf mette in pista una bellissima gara che la fa rimanere a lungo sul podio virtuale, ma alla fine è costretta a cedere per terminare in quinta posizione a soli 16 centesimi dall'oro e a 5 dal bronzo. "Difficile trovare le parole, ho dato tutto, cercando di sciare sciolta. Ho azzeccato il tracciato, mi sono sentita a mio agio e sono contenta di come ho sciato, purtroppo è andata in questo modo. Devo accettare il responso del campo. Fa male rimanere fuori dalle medaglie per così pochi centesimi, c'è ancora la discesa da fare e si attaccherà ulteriormente. Oggi la neve era molto facile, la Ledecka è stata brava ad approfittare di questa situazione", ha commentato la velocista di Valdaora.
E' seguita da una positiva Federica Brignone, ottima nel tratto centrale, ma con 38 centesimi di ritardo al traguardo, rispetto a Ledecka. Sofia Goggia è 11/a, dopo aver fatto registrare nettamente il miglior parziale al secondo intermedio (53 centesimi meglio di Ledecka) e poi aver perso la gara per un dossetto che l'ha sbalzata fuori dalla linea ideale, facendole perdere molto tempo. 12/a Nadia Fanchini, la terza più veloce nella parte alta.
Insomma, una gara in cui le azzurre sono andate a tutta e hanno tentato l'assalto alle medaglie che, per ora, è rimandato alla discesa le cui prove prenderanno il via domenica 18, sempre sulla pista di Jeongseon.
Ordine d'arrivo SG femminile PyeongChang:
1 Ledecka Ester CZE 1:21.11
2 Veith Anna AUT +0.01
3 Weirather Tina LIE +0.11
4 Gut Lara SUI +0.12
5 Schnarf Johanna ITA +0.16
6 Brignone Federica ITA +0.38
6 Vonn Lindsey USA +0.38
8 Huetter Cornelia AUT +0.43
9 Gisin Michelle SUI +0.46
10 Rebensburg Viktoria GER +0.51
11 Goggia Sofia ITA +0.54
12 Fanchini Nadia ITA +0.77
13 Mowinckel Ragnhild NOR +0.89
14 Johnson Breezy USA +1.03
15 Ross Laurenne USA +1.06