RIVA DEL GARDA. Garda Trentino Half Marathon show l’11 novembre a Riva del Garda, con Ousman Jaiteh e Thea Heim, una delle migliori runner germaniche con oltre venti medaglie ai Campionati tedeschi, allo start di un evento che aspetta ancora una volta l’arrivo di 6.000 concorrenti.

La persecuzione politica per il corridore di origini gambiane Ousman Jaiteh e la sua famiglia iniziò nel 2013, con il padre arrestato e Ousman a fuggire approdando prima in Senegal e poi in Libia. Due anni più tardi riuscì ad imbarcarsi verso l’Italia dove giunse, nel 2016, a Lampedusa e poi in Trentino. Circa un anno fa la passione per la corsa lo portò a conquistare il sesto posto assoluto (1h08’16) sul percorso di 21 km della Garda Trentino Half Marathon e quest’anno tornerà ai nastri di partenza della gara trentina: «Ho deciso di partecipare perché la gara è bellissima e il mio allenatore è d’accordo – spiega il podista, che lavora come carpentiere a Borgo Valsugana – Ero presente anche lo scorso anno ottenendo un buon risultato, ma non ero in forma».

«Il percorso presenta salite non molto impegnative ed è per la gran parte in piano, le uniche difficoltà potrebbero essere sui saliscendi dove è necessario prendere il ritmo – spiega Jaiteh – Sono in buona condizione e spero di fare bene. Vincere è sempre difficile, più che altro spero di ottenere un buon tempo in gara. Il mio personale sulla mezza maratona è di un’ora e cinque minuti. Sono molto contento anche di aver vinto la Marcialonga Coop, mentre la scorsa domenica ho vinto i campionati nazionali su strada a Palmanova. Il prossimo anno voglio aggiungere tante cose al mio programma perché quest’anno ho fatto solo la mezza maratona, voglio puntare alla maratona, ma ho poco tempo per prepararmi».