Calcio

Gabrielli, ancora lui: «La mia Aquila, umiltà e voglia di arrivare»

Promozione, esordio vittorioso per la squadra trentina



TRENTO. La prima stagionale della Promozione non ha deluso: la partita cerchiata di rosso, l’annunciato big match tra Rotaliana e Vipo Trento, ha regalato emozioni forti, con i biancoazzurri di mister Baldo abili a imporsi nei minuti finali, grazie all’acrobazia di Dallavalle. I due sodalizi hanno confermato le proprie ambizioni per la vittoria finale del torneo provinciale, dando vita ad un match di rara intensità e bellezza per la categoria.

In quel di Meano però, l’Aquila Trento del sempreverde mister Gabrielli trova la sua terza affermazione stagionale (dopo i due successi di coppa Italia), travolgendo in maniera netta e perentoria il Calcio Pergine di Zenobi grazie al poker calato da Facchinelli e compagni. Il “Deus ex machina” degli aquilotti è ancora lui, mister Luciano Gabrielli, costante fissa degli ultimi decenni del calcio nostrano. L’ennesima giovinezza del “Ciano” prende via nella passata stagione quando patron Facchinelli decide di chiamare l’esperto tecnico della Val di Rabbi al posto di Nones. Dopo aver preso in corsa (come spesso gli è accaduto in carriera) una squadra spenta e senz’anima, Gabrielli è riuscito a plasmare un giocattolo quasi perfetto, portando i trentini dalla zona retrocessione fino al sesto posto finale. In estate gli acquisti di Dalfovo, Magelli e Fabio Bazzanella hanno puntellato un roster di assoluto livello lanciando gli aquilotti tra le favorite per un posto al sole.

«La nostra ambizione è quella di fare un bel campionato, con un gruppo sulla carta più forte di quello dell’anno scorso – commenta l’esperto tecnico trentino – Noi dobbiamo solo pensare a lavorare, allenamento dopo allenamento, per dimostrare anche sul campo di essere una buona squadra. Abbiamo fatto una discreta preparazione estiva e le prime uscite stagionali lo hanno dimostrato, ma navigare con la mente verso l’alto è sempre pericoloso, l’umiltà e la voglia di arrivare devono essere le nostre armi. Sono estremamente soddisfatto dei nuovi arrivati, soprattutto per l’atteggiamento che stanno dimostrando durante la settimana. Nel campionato ci sono squadre più attrezzate di noi e ne siamo ben consci ma se continuerà ad assisterci il grande spirito di sacrificio che si era cementato la stagione passato possiamo sicuramente toglierci qualche bella soddisfazione».

L’Aquila Trento avrà subito la prova del nove domenica prossima sul campo della neopromossa Monte Baldo.

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