Epic Ski Tour, due eventi in uno
Accanto alla gara dei big la “non competitiva” per tutti
TRENTO. Il connubio tra Trentino e scialpinismo si colora di un nuovo capitolo, grazie alla terza edizione del “La Sportiva Epic Ski Tour”. Il 22 e il 23 febbraio, infatti, lungo i pendii della Val di Fiemme centinaia di atleti si sfideranno nei suggestivi scenari dell’Alpe del Cermis e del Parco Naturale di Paneveggio, per una due giorni mozzafiato. Due eventi in uno: accanto al classico Epic Ski Tour, con i migliori atleti mondiali che lotteranno per vincere il ricco montepremi, ecco l’“Epic Tour 4 All”, una non competitiva adatta a tutti gli appassionati (e non) della disciplina. Ed è proprio verso la gente comune che si rivolge l’attenzione di questa edizione, con la possibilità di coprire i percorsi di gara senza cronometraggio, al fianco di una guida alpina qualificata e in totale sicurezza. Oltre ai due percorsi aperti a chiunque voglia iscriversi gli accompagnatori, gli appassionati di sport o gli atleti potranno partecipare allo “Start 4 All” di venerdì 22 febbraio, dove anche i neofiti si cimenteranno in una disciplina che sta sempre più prendendo piede nell’arco alpino.
«Ogni anno riusciamo ad avere sempre più apprezzamenti per questo evento – commenta soddisfatto Kurt Anrather, organizzatore dell’Epic Ski Tour – in questa edizione non ci saranno gli atleti di spicco a livello mondiale perché impegnati nella tappa di Coppa del mondo in Cina, ma il livello sarà comunque veramente alto. Abbiamo cercato di razionalizzare meglio i tempi e le distanze di spostamento, in modo da favorire maggiormente le prestazioni degli atleti. Manca la neve? Siamo fiduciosi, sono previste perturbazioni per fine gennaio e in quel momento anche i locali inizieranno ad iscriversi».
La prima tappa in programma nella giornata di venerdì si correrà in notturna (partenza alle ore 17.30) e prevedrà la scalata all’Alpe Cermis, la stessa erta che da oltre un decennio infiamma lo spettacolare finale del Tour de Ski. Dalla linea di partenza gli atleti saliranno lungo la via del Bosco fino al Doss dei Laresi per il cambio pelli, da lì inizierà la discesa illuminata, con l’ultimo cambio posizionato a qualche centinaio di metri dall’arrivo per decretare il vincitore di tappa. Nella giornata successiva gli atleti saranno di scena nello splendido Parco Naturale di Paneveggio, nell’area sciistica Ale Luisa per salire fino ai 2450 metri di Cima Lastè, prima di imboccare la discesa in attesa dell’ultimo strappo verso il traguardo di Passo Lusia.
«Lo sci alpinismo sta diventando sempre più per tutti – afferma Lorenzo Delladio, amministratore delegato della Sportiva, main partner dell’evento - quest’anno per avvicinarsi sempre più alla massa al fine di poter creare i nostri “bisonti” abbiamo limato qualche angolo del percorso particolarmente ostico. Lo scialpinismo è uno sport in continua crescita, sempre più appassionati rimangono innamorati di questa disciplina ed è giusto cercare di coinvolgere tutti in un evento di questo calibro».
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