TRENTO. Morale alle stelle in via Sanseverino, entusiasmo galoppante in città, come mancava da tempo, ma i piedi devono rimanere ben saldi a terra. Mercoledì il tecnico Marco Melone ha “arringato” la folla. Smessi per un attimo i panni dell'allenatore (mestiere che sa fare bene), ha indossato quelli del capopopolo gialloblù. «Per la sfida di domenica 17 al “Briamasco” contro il Vallesturla voglio 2.000 persone allo stadio a spingerci in Serie D».

Ok, ma intanto c'è da pensare alla gara d'andata di mercoledì prossimo e i tifosi si stanno già organizzando: da Trento partirà sicuramente un pullman oltre ad una serie di auto private. In tantissimi sacrificheranno una giornata di ferie per seguire i gialloblù nella lunghissima trasferta in Liguria che mette in palio metà promozione in Serie D. Mercoledì a Travagliato erano quasi un centinaio i supporters scesi dal capoluogo per sostenere la squadra, segno che il pubblico si è riavvicinato alla squadra dopo mesi in cui l'entusiasmo era inevitabilmente scemato a causa dei risultati negativi ma, soprattutto, dell'incertezza societaria che è regnata sino alla fine del 2011. E, tanto per rendere l'idea dell'aria che si respira in città, ieri il capitano aquilotto Andrea Pancheri è arrivato in ufficio e nella bussola delle lettere ha trovato una sorpresa. Ovvero il biglietto di un tifoso con la scritta “Grande capitano. Forza aquile”.

Ieri i gialloblù hanno riposato e questo pomeriggio riprenderanno ad allenarsi in vista della partità di mercoledì, ma il rito del pranzo tutti assieme non poteva mancare il giorno dopo la splendida impresa di Travagliato. E, da un mese e mezzo, la squadra pranza nei locali posti sotto la tribuna Sud dello stadio “Briamasco”: i cuochi sono il direttore sportivo Gianni Petrollini e il team manager Danilo Spreafico (la premiata dittà è stata già ribattezzata “D&G” dalle iniziali dei nomi dei due dirigenti, ndr) che, a detta stessa dei giocatori, dietro ai fornelli sono “eccezionali”. Il clima è sereno come non mai in via Sanseverino e buone notizie per il Trento arrivano anche dal giudice sportivo. Il “Pampa” Martin, centravanti argentino del Vallesturla (autore della prima delle due reti nella sfida di ritorno contro il Borgomanero), è stato squalificato per un turno dopo l'espulsione per doppia ammonizione patita nella sfida di mercoledì. Nell'andata dei playoff, dunque, la compagine ligure (che gioca a San Salvatore di Cogorno) dovrà rinunciare al proprio bomber.

Il Trento, invece, conta di recuperare pienamente il difensore Morano, che mercoledì ha stretto i denti ma ha dovuto alzare bandiera bianca dopo soli dieci minuti di gioco.

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