Dro-Soave, la conferma è ufficiale. Levico: resta Micheli
Tre colpi per il Lavis in eccellenza
TRENTO. Soave c'è. La tanto attesa fumata bianca è arrivata ieri sera: Cristian Soave sarà l’allenatore del Dro anche nella prossima stagione. Il lungo incontro tra la dirigenza e l’allenatore veronese ha portato all’esito sperato. L’accordo su come rinforzare la squadra è totale: le priorità sono due difensori centrali e un playmaker. Nello staff tecnico entrerà Alessandro Tosi come vice: sostituirà Roberto Andreatta, impossibilitato a coniugare l’attività lavorativa con gli allenamenti pomeridiani, che lascerà Dro dopo due stagioni dove è stato ben più dell’allenatore in seconda. Confermati gli altri membri: Sabatino si occuperà dei portieri, Michelotti sarà il team manager, Bendinelli il collaboratore tecnico e Zerbini il preparatore atletico.
A Levico, intanto, continuano le conferme: da ieri è ufficiale anche il prolungamento dell'accordo con l’esterno mancino Peter Micheli, che esce dalla cosiddetta quota Under (è un classe ’95) e, nella prossima stagione, si giocherà una maglia da titolare con tutti gli altri over della rosa. Adesso si lavora per trattenere il bomber Vincenzo Calì, a cui ovviamente non mancano le richieste dopo l’ottima stagione con la casacca gialloblù.
In Eccellenza tre movimenti in entrata per il Lavis: ritorna il trequartista Andrea Piffer (era al Molveno), mentre il centrocampo sarà potenziato con gli innesti di Armando Dauti (dall’Albiano via Rotaliana) e Matteo Piccoli (ex Bozner). Scendendo in Promozione, nella prossima stagione la Garibaldina non potrà contare sul bomber Armand Xeka, autore di 29 reti nello scorso campionato di Prima Categoria. L’attaccante classe ’94 si è infatti trasferito al Salorno e guiderà l’attacco giallorosso. Chi, invece, non vestirà più la maglia del sodalizio altoatesino sono il centravanti Marco Bortoli (già richiesto dal Borgo) e il centrocampista classe ’96 Tommaso Iovine, ex Trento e Lavis.
Dopo la positiva stagione alla Bassa Anaunia, il tecnico Andrea Caserotti ripartirà dalla Seconda Categoria: l’allenatore originario della val di Pejo ha dovuto ridimensionare i propri impegni sportivi per meglio conciliare calcio e lavoro e guiderà la Solandra, che a questo punto diventa una delle favorite d’obbligo per il salto di categoria. (d.l.)
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