TRENTO. Un pareggio e due sconfitte: le trentine non smuovono la classifica sono sempre più attardate dalle dirette contendenti per la lotta salvezza ma, almeno, dimostrano in campo di essere ancora "vive" e in grado di lottare in ogni partita. Per il Mori la corazzata Clodiense era decisamente troppa cosa eppure dopo l'uno/due di Mastroianni e Siega nei primi 13 minuti, la reazione della truppa di Zoller si è vista e s'è concretizzata nella rete di Tisi al 58'. Poi, però, il gol di Piaggio, dopo solo due minuti, ha rimesso le cose a posto per i padroni di casa che hanno potuto incamerare i tre punti senza troppe difficoltà. Discorso diverso per il Dro che in casa doveva necessariamente andare a punti contro il Tamai. Il vantaggio per i gialloverdi è arrivato al 50' grazie a Cremonini. Dopo poco più di 10 minuti, però, la rete di Zambon ha rimesso le cose in parità e da quel momento i droati non sono più riusciti a trovare il guizzo giusto per tornare in vantaggio e per conquistare gli agognati tre punti. Clamorosa sconfitta anche per il Mezzocorona che fino a pochi minuti dalla fine si trovava sullo 0 a 0 ma alla fine s'è dovuta arrendere a un fulminante uno/due dei padroni di casa e a nulla è servita la rete della bandiera dei rotaliani: il finale è 2 a 1 per i padroni di casa che così allungano anche sul Dro in chiave salvezza diretta. Dro che a questo punto si ritrova in terzultima posizione viste le vittorie di Kras Repen e Triestina.

RISULTATI:

Clodiense - Mori S.Stefano 3-1

Dro - Tamai 1-1

Biancoscudati PD – Fontanafredda 2-0

Altovicentino - Triestina 2-3

Belluno - Union Arzignano C. 1-1

Sacilese - Montebelluna 1-2

Legnago - Union Pro 2-4

Giorgione - Mezzocorona 2-1

Kras Repen - La Fenadora 1-0

CLASSIFICA: Biancoscudati Pd 56 punti; Altovicentino 46; Belluno 43; Sacilese 40; Clodiense 38; Union Arzignano 37; Montebelluna 35; Union Pro 33; Tamai, Fontanafredda 31; La Fenadora 30; Giorgione 29; Legnago 23; Kras Repen 22; Triestina, Dro 21; Mezzocorona, Mori S. Stefano 11