Dramma alla Parigi-Roubaix: muore Michael Goolaerts
Il corridore belga, 23 anni, era crollato al suolo mentre pedalava. Fatale un arresto cardiaco
PARIGI. Un arresto cardiaco mentre pedalava in bicicletta sul pavè, impegnato nella Parigi-Roubaix, la regina delle classiche: così è morto il corridore belga Michael Goolaerts, 23 anni. Lo sportivo si è spento alle 22.40 all'ospedale di Lilla dove era stato trasportato dopo il malore durante la corsa. A darne notizia, con un tweet la sua squadra, la Veranda Willems Crelan. ''Goolaerts - è scritto nel post - è morto in conseguenza ad un arresto cardiaco, assistito dai familiari e da chi lo amava. A nulla sono valse le cure mediche alle quali è stato sottoposto".
— Veranda’s Willems - Crelan Pro Cycling Team (@Snipercycling) 8 aprile 2018
Goolaerts è caduto riverso in terra quando mancavano 125 km al traguardo. I medici gli hanno effettuato un massaggio cardiaco ai margini della carreggiata, anche con l'aiuto di un defibrillatore. Successivamente alcuni media, in particolare la televisione olandese Nos e la televisione belga Sporza, hanno spiegato che il ciclista belga non era rimasto coinvolto in una caduta ma era stato colpito da malessere dovuto a un arresto cardiaco.
A soccorrerlo è arrivato anche un elicottero, con il quale Goolaerts è stato trasportato a Lilla, dove c'era il più vicino ospedale adatto per il ricovero, nel reparto di rianimazione cerebrale, di una persona nelle sue condizioni.
La Gendarmerie francese ha aperto un'inchiesta e alcuni agenti si sono recati sul bus della Vérandas Willems-Crelan, secondo i media belgi "per verificare lo stato delle biciclette". Domani dovrebbero essere forniti dei chiarimenti anche a questo proposito.