“Doppietta” della Chiesa: è in finale in Germania
A Hechingen la 21enne trentina prima piega la Gabric nei quarti e poi “schianta” anche la slovacca Skamlova in semfinale: ora c’è la Korpatsch
HECHINGEN (GERMANIA). Deborah Chiesa non si ferma più: dopo il primo successo nel circuito Itf, centrato a metà luglio a Torino, la tennista trentina giocherà la finale del Boso Ladies Open, torneo Itf con un montepremi di 60 mila dollari che si concluderà domenica a Hechingen, in Germania, contro la tedesca Tamara Korpatsch.
Una marcia trionfale, quella della Chiesa: raggiunto il main draw battendo la tedesca Natalie Proese, la belga Catherine Chantraine e l’italo russa Ludmilla Samsonova, Deborah ha proseguito la sua marcia ripetendosi con la lucky loser Samsonova e la slovena Dalila Jakupovic. Dopo l’interruzione causa pioggia di venerdì, il quarto di finale che opponeva la 21enne di Trento alla tedesca Anna Gabric non ha cambiato copione sabato mattina. Deborah ha confermato la propria, netta superiorità, chiudendo la pratica sul 6-1, 6-2 in proprio favore.
In semifinale, nel pomeriggio, la trentina si è trovata davanti Chantal Skamlova, 23enne slovacca, vincitrice di quattro tornei Itf, nr. 233 del ranking Wta, che nei quarti di finale aveva sudato fino al 7-5 del terzo set prima di sbarazzarsi della svizzera Patty Schneider (6-2, 3-6). Deborah partita subito forte, strappando il servizio all’avversaria (3-0). Dopo aver parzialmente subito il ritorno della slovacca, la Chiesa piazzava un altro break, chiudendo il primo set sul 6-2. In avvio di secondo la tennista trentina si faceva strappare il servizio dall’avversaria (0-2), ma piazzava subito il controbreak (2-2). Dopo aver tenuto il servizio a fatica, al trmine di un lunghissimo quinto gioco, la trentina ha piazzato l’allungo decisivo breaakando nuovamente la slovacca (4-2) e chiudendo successivamente il secondo set e incontro sul 6-3 e centrando la finale del 60 dollari di Hechingen.
Nell’altra semifinale via libera per la tedesca Tamara Korpatsch, che ha goduto del ritiro della rumena Alexandra Cadantu sul 7-5, 4-1 in proprio favore.
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