«Dopo una settimana così bravi a far soffrire Milano» 

Le parole di coach Brienza. «Nel finale in difficoltà anche per l’espulsione di Sanders la sconfitta lascia l’amaro in bocca ma in questa prestazione ci sono tante cose positive»



Assago. Non può che esserci un po’ di rammarico nelle parole di coach Brienza al termine della partita persa dalla Dolomiti Energia al Mediolanum Fortum di Assago contro l’Olimpia Milano, specialmente per come si è invertito il trend della gara a dieci minuti dalla fine. Però c’è anche e soprattutto la consapevolezza di aver disputato una partita di grande livello, in condizioni assolutamente particolari e deficitarie, contro la squadra più forte del campionato: «Chiaramente dispiace per come si è conclusa la partita, ma nella prestazione di oggi ci sono tante cose positive. Tutti i ragazzi sono stati bravi ad affrontare con la giusta mentalità una sfida bella e affascinante come quella contro Milano. Al netto della settimana difficile che abbiamo vissuto, non è stato facile anche per la situazione con Sanders che ci ha tolto dalle rotazioni un giocatore importante e che ci ha fatto arrivare con le batterie un po’ scariche nell’ultimo quarto. A quel punto abbiamo fatto fatica in difesa e in attacco, ma per trenta minuti però abbiamo messo in campo una bellissima partita e per noi questo dev’essere un importante momento di crescita in vista anche delle sfide contro Bursaspor e Sassari della prossima settimana», ha dichiarato l’allenatore canturino al termine del match.

Alla base dell’impresa sfiorata non può che esserci la grande intensità difensiva che era stato il denominatore comune anche delle ultime buone prestazioni bianconere, arrivate dopo un avvio di stagione in cui la squadra, al contrario, sembrava proprio mancare in quel lato del campo: «Dovrò rivedere la partita, ma posso dire che siamo sicuramente stati bravi a limitare in attacco una squadra che, sia a livello statistico che nella realtà dei fatti, riesce tendenzialmente a segnare con grande facilità. In quasi tutte le occasioni che ci hanno visto difendere cinque contro cinque, siamo stati bravi a complicare la vita a Milano e far prendere anche a loro tiri difficili. È estremamente positivo, perché limitare i migliori ci dà grande consapevolezza, ora servirà riproporre la stessa intensità nelle altre partite», ha confermato il tecnico.

In casa Olimpia non può che invece che sorridere Ettore Messina, dettosi soddisfatto per aver portato a casa una partita che temeva potesse interrompere la striscia positiva della propria squadra. «Di buono c’è stato che la squadra non si è fatta prendere dalla frustrazione, dal nervosismo, ha continuato a macinare gioco fino a quando la difesa è salita di tono, l’attacco è salito di tono». Tra i giocatori di Milano brilla anche Shavon Shields, l’ex Dolomiti Energia è autore di una prestazione ai limiti della perfezione da 24 punti con 9/11 dal campo.

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