Dopo il successo di Rock Master, da oggi tocca ai giovani
Nel weekend Rock Junior e il campionato europeo giovanile di boulder
ARCO. Rock Master Festival si conferma anche quest’anno uno dei più importanti eventi di richiamo internazionale per la località turistica del Garda Trentino. Lo scorso weekend, per assistere alle competizioni più attese della manifestazione - come le finali di Lead, il KO Boulder Contest e l’attesissimo Orbit Duel - sono state più di 8.000 le persone che sono accorse al Climbing Stadium di Arco. Migliaia di persone hanno affollato anche il Climbing Village, allestito nel cuore del paese, dove una trentina tra le più note aziende del settore degli sport outdoor e realtà locali, hanno presentato i loro prodotti e servizi. Un’iniziativa giunta ormai al terzo anno ma che per la prima volta viene inserita all’interno del contesto cittadino, in modo da rafforzare il legame tra la competizione Rock Master, rivolta agli atleti e al pubblico specialistico, e il Festival con la sua offerta di animazione, show e attività rivolte ad adulti e bambini. Soddisfatte, inoltre, le aspettative di tutti quegli appassionati che non hanno avuto l’occasione di essere presenti allo Stadium per godersi dal vivo le performance dei ben 270 atleti partecipanti. Difatti alle ore 15:30 di domenica, il canale Rai Sport 2 ha trasmesso live le immagini della prova che forse più di tutte appassiona il pubblico, l’Orbit Duel, con un risultato di share decisamente sbalorditivo per uno sport di nicchia come l’arrampicata. 910.000 persone hanno visto per almeno 12 minuti la trasmissione mentre quasi 90.000 hanno seguito l’intera diretta durata circa 2 ore. Numeri importanti che, oltre ad aver reso Rock Master il programma più seguito dell’intera giornata, dimostrano quanto siano ampi i margini di crescita per questa disciplina davvero spettacolare.
Il Rock Master Festival prosegue questa settimana accendendo i riflettori sui talenti delle nuove generazioni. Ieri è scattato Rock Junior, la rassegna di arrampicata sportiva dedicata ai ragazzi fino ai 13 anni di età, che si sfideranno nelle discipline Lead e Speed sulle imponenti strutture del Climbing Stadium. Dalla manifestazione arcense dedicata ai piccoli climber sono passati negli anni alcuni tra gli atleti più forti del mondo, come l’atleta prodigio Adam Ondra e Johanna Ernst vincitrice della Coppa del Mondo Lead nel suo anno di esordio. Nel fine settimana si torna alle competizioni ufficiali del calendario dell’International Federation of Sport Climbing, con il campionato europeo giovanile di boulder, con le tre categorie: under 20, under 18 e under 16. Nella prima giornata saranno oltre 240, tra ragazze e ragazzi, provenienti da 25 nazioni, gli atleti che si contenderanno l’accesso alle finali previste per domenica 7 settembre. L’intera manifestazione dedicata ai campioni del futuro, proprio per promuovere la disciplina tra i più giovani, sarà aperta al pubblico con ingresso gratuito.