Basket Serie A

Dolomiti Energia, in forse anche Forray

Domenica arriva Reggio Emilia, anche Buscaglia fa appello al pubblico: «Tutti assieme possiamo uscire dalla crisi»


di Sergio Zanella


TRENTO. Corsa contro il tempo in casa Dolomiti Energia Trentino, dove i ragazzi di Buscaglia non sono solamente alla ricerca della vittoria ma anche della salute. Alla già lunga lista degli infortunati si è aggiunto anche capitan Forray, che negli ultimi minuti della sfida di Pesaro si è procurato un trauma al costato che ne mette in forte dubbio la presenza contro Reggio Emilia. «Toto nel post partita dell’Adriatic Arena faticava a camminare e non si è allenato, e Berggren ha svolto il primo allenamento oggi dopo un’intera settimana di stop – ha attaccato l’allenatore umbro – non sono comunque preoccupato, né dalla situazione dell’infermeria né tantomeno dalla classifica. So bene che il momento in campionato non è dei migliori: 6 sconfitte in 7 partite sono infatti una statistica che si commenta da sola. Ma non va comunque dimenticato chi siamo e da dove veniamo, con un periodo da cui usciamo con un ottavo posto in classifica e un quarto di finale di Eurocup. Contro Reggio sarà dura ma scendiamo in campo per vincere, perché in questo campionato si è visto che si può vincere o perdere contro qualsiasi avversaria».

Frasi di circostanza a parte, l’impegno contro Reggio è però di quelli davvero proibitivi, con una classifica che rende onore a una squadra di Menetti che, dopo le tante difficoltà di gennaio, è riuscita a riprendersi e a mantenere il secondo posto in classifica. «È una sfida dall’alto quoziente di difficoltà, ma gli stimoli non ci mancano – ha aggiunto Buscaglia – nello spogliatoio è ovvio che ci sia un po’ di delusione per gli ultimi risultati, ma c’è anche tanta voglia di lottare per cercare di ottenere la miglior posizione possibile. Come dichiarato dal nostro g.m. ci sta mancando la capacità di fare quel piccolo salto di qualità fisico e mentale che in passato ci permetteva di vincere quelle partite che nell’ultimo periodo perdiamo. Il 2016 non è stato da incorniciare, ma ci sono state partite, specialmente in Eurocup, in cui abbiamo dimostrato di esserci e di non aver disimparato quelle tre-quattro cose fondamentali da cui ripartire. Contro Reggio dobbiamo riuscire a mettere in campo 40 minuti di grande intensità, come purtroppo non siamo riusciti a fare nelle battute finali dei match di Pesaro e Varese. Ripeto, non siamo preoccupati ma vogliamo solamente lavorare per ottenere al più presto la vittoria».

Come già fatto da Trainotti, a fine conferenza stampa è arrivato anche un appello ai tifosi. «Da una parte c’è la consapevolezza che verso il pubblico pagante bisogna portare il massimo rispetto, dall’altra c’è la voglia di chiedere un ulteriore sforzo emozionale a tutto l’ambiente: il momento è difficile, ma tutti assieme possiamo uscirne».

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