MADONNA DI CAMPIGLIO. Per Federico Nicolini, Valentino Bacca e Nicola Pedergnana è un argento che vale oro. Nella giornata che ha incoronato campioni italiani della staffetta i favoriti Nadir Maguet, Michele Boscacci e Robert Antonioli, c’è stata gloria anche per il giovane Trentino, che ha beneficiato sì dalla penalizzazione inflitta alla seconda squadra dell’Esercito, ma è riuscito per lunghi tratti della gara a tenere il passo dei più quotati avversari.

Ieri pomeriggio, la rassegna tricolore organizzata dal Brenta Team è stata animata dalla gara a squadre sul Canalone Miramonti, con gli atleti in gara chiamati a confrontarsi su un percorso con 180 metri di dislivello che ricalcava in gran parte il tracciato della sprint di venerdì. Nella gara senior maschile l’Esercito non ha tradito le attese, ma gli applausi sono per il team trentino, terzo al traguardo a pochi secondi dalla seconda squadra “militare”, che è però stata penalizzata di un minuto in quanto il terzo frazionista (Denis Trento) ha perso l’arva. Nicolini ha chiuso la prima frazione in scia a Maguet, che ha poi dato il cambio a Michele Boscacci, lesto nello scrollarsi di dosso il trentino Bacca e l’esperto Manfred Reichegger, lanciato da Matteo Eydallin. Boscacci ha ceduto il testimone al neocampione italiano della sprint Antonioli, che ha incrementato il gap su Denis Trento: la penalizzazione inflitta a quest’ultimo ha permesso al Trentino di Nicolini, Bacca e Pedergnana di conquistare un prestigioso argento a 1’31” dai vincitori.

Nella gara Senior femminile, con due frazioniste al via, non è bastata una super Elena Nicolini per portare sul podio i colori del Trentino: Elena ha chiuso al comando la propria prova, seguita in scia dalla veneta Alba De Silvestro, che ha poi trionfato grazie al forcing della compagna di squadra Martina Valmassoi. Argento per Corinna Ghirardi e Bianca Balzarini dell'Adamello Ski Team, staccate di 53”, bronzo a Raffaella Rossi (Sc Valtartano) e Laura Besseghini (Sc Sondalo), con Elena Nicolini e Margit Zulian quarte.

Dominio incontrastato delle Alpi Centrali nella staffetta Giovani. L’oro è andato al terzetto valtellinese composto da Giulia Compagnoni, Daniele Corazza e Nicolò Canclini, con il Trentino di Giorgia Felicetti, Stefano Peroceschi e Nicola Braida settimo.

Da segnalare anche il successo tra i Master di Alberto Stanchina, Franco Nicolini e Omar Oprandi. Oggi le gare vertical. (l.f.)