Diatec, la coperta è ancora corta
Senza Nelli e Daniele Mazzone sfida Piacenza per vendicare la sconfitta del girone d’andata
TRENTO. Dopo aver rotto il ghiaccio in Finlandia, per la Diatec Trentino è giunto il momento di tornare ad impegni ben caldi, visto che al PalaTrento domenica sarà di scena la Lpr Piacenza per quella che ormai è diventata una sfida classica della SuperLega. Fra il 2008 ed il 2009 Trento e Piacenza si sono anche giocati lo scudetto quando Angelo Lorenzetti era seduto dall’altra parte del campo, spartendosene due, invece la gara in programma dalle 18 di oggi al PalaTrento diventerà un ghiottissimo scontro diretto di altissima classifica. Uno scontro, quello contro gli emiliani allenati da Alberto Giuliani, che potrebbe riproporsi poi anche più avanti, nei quarti di finale della Coppa Cev, manifestazione alla quale entrambe prendono parte, la Diatec per qualificazione e la Lpr per ripescaggio.
Ma quel doppio confronto sarà un altro discorso, oggi seconda e sesta in classifica, separate solamente da 4 punti, si sfideranno in un confronto importante per restare agganciati al treno della vetta. Nel giorno dell’Epifania la Lube non ha avuto particolari problemi nel superare Milano, cosa che ha permesso ai marchigiani di allungare a +6 sui trentini in una giornata nella quale le altre duellanti per un posto al sole – Modena e Perugia – sono chiamate a due partite tutto sommato non impossibili contro Latina e Vibo. Fari, quindi, puntati su via Fersina dove Angelo Lorenzetti dovrà ancora una volta fare i conti con la coperta corta. Questo perché i due acciaccati, Gabriele Nelli e Daniele Mazzone, sono tornati ad allenarsi con il resto del gruppo ma ancora soffrono dei rispettivi problemi ad addominali e ginocchio, tant’è che molto difficilmente potranno scendere in campo. Anche perché è più importante averli a disposizione mercoledì sera, quando contro Monza ci si giocherà l’accesso alla final four di Coppa Italia. Ecco, allora, che il tecnico fanese punterà nuovamente sugli stessi sette giocatori che hanno vinto in Finlandia giovedì, ovvero Giannelli in regia, Stokr opposto, Lanza ed Urnaut schiacciatori, Solè e Van de Voorde al centro con Colaci libero.
Dall’altra parte della rete dopo l’affare Marshall (ha il passaporto italiano ma deve giocare da straniero) il tecnico biancorosso deve sempre fare i conti con un italiano in più da ficcare in sestetto, che sia Parodi in posto-4 o Tencati al centro, cosa che comporta però l'esclusione di uno straniero titolare. Altrimenti Marshall si siederà in panchina ed in posto-4 si vedrà all'opera la coppia composta da Parodi e dal talentino francese Clevenot.
All'andata, recuperata dopo alcune settimane causa impegni dei trentini al Mondiale per Club, la Lpr riuscì a fermare la corsa della Diatec. Che domenica cerca il riscatto. (n.b.)
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