Volley Superlega

Diatec contro Molfetta con Stoytchev in tribuna

Il tecnico bulgaro è squalfiicato per la doppia sfida di Coppa Italia con i pugliesi



TRENTO. Prende il via già domani sera, martedì 22 dicembre, con le gare d’andata dei quattro quarti di finale, la 38esima edizione della Coppa Italia. In questo doppio turno la Diatec Trentino sfiderà l’Exprivia Molfetta: andata in Puglia, ritorno al PalaTrento il 14 gennaio. La vincente conquisterà un pass per la Final Four, in programma il 6-7 febbraio 2016 al Mediolanum Forum di Assago (Milano). Fischio d’inizio programmato per le ore 20.30, con cronaca diretta su Radio Dolomiti e live streaming su Lega Volley Channel all’indirizzo www.sportube.tv.

La Trentino Volley torna a caccia del trofeo che ha vinto tre volte nelle ultime sei precedenti edizioni con alle spalle i tre punti conquistati domenica sera al PalaTrento con Monza che hanno ulteriormente rafforzato la terza posizione in classifica di SuperLega. L’ultimo impegno prima della pausa natalizia sarà però fra i più difficili della prima parte di stagione: nel primo atto del loro percorso nella manifestazione, i Campioni d’Italia si troveranno ad affrontare nuovamente la trasferta più lunga e a fare i conti con una delle due squadre che sin qui in regular season le ha imposto lo stop senza poter disporre in panchina di Radostin Stoytchev. L’allenatore bulgaro dovrà infatti scontare proprio nei quarti di finale le due giornate di squalifica rimediate dopo il rosso ricevuto nella finale dell’edizione 2015, seguendo lo svolgimento della gara dalle tribune del PalaPoli.

Al suo posto il vice Dario Simoni, che presenta così la gara: “E’ un appuntamento difficilissimo e fondamentale anche in previsione della gara di ritorno – spiega - . Lo abbiamo visto bene nel match di campionato: Molfetta in casa gioca la sua miglior pallavolo, sospinta da un pubblico molto caldo, e riesce ad esprimersi al massimo soprattutto in battuta dove l’opposto Hernandez si esprime su livelli altissimi. La sconfitta in Puglia del 25 novembre però ci ha sicuramente insegnato qualcosa; rispetto ad allora dovremo provare subito ad aggredirli con il nostro gioco. L’approccio al match sarà molto importante per il risultato finale”.













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