Diatec, è subito dentro o fuori
Stasera il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia con l’Exprivia Molfetta, si parte dal 3-0 dell’andata
TRENTO. Venti giorni abbondanti di sosta, ma adesso fuoco alle polveri. Adesso è arrivato il momento di tornare in campo per la Diatec Trentino, per il secondo tempo di questo film lungo una stagione sportiva. Da oggi riprende la caccia in quelle manifestazioni (SuperLega, Coppa Italia e Champions League) che nei prossimi cinque mesi vedranno Lanza e soci scendere nuovamente in campo ogni tre giorni. Il proverbiale ghiaccio dopo queste ultime settimane riservate alle Nazionali sarà rotto dalla Coppa Italia: stasera in campo per il match di ritorno dei quarti di finale ospitando l’Exprivia Molfetta, se i trentini vinceranno si volerà in semifinale a Milano contro la vincente di Lube-Latina.
Dopo la vittoria per 3-0 nella gara d'andata prenatalizia ai trentini basterebbe vincere due set, fare un punto in pratica, per andare a quota 4 sommati ai 3 punti dell’andata e staccare il pass per le semifinali. Per passare, invece, i pugliesi devono impattare il conteggio facendo 3 punti, vincendo cioè 3-0 o 3-1, e poi aggiudicarsi anche il golden set di spareggio previsto in una situazione di equilibrio nell’arco delle due gare. I pugliesi quindi dovranno rischiare il tutto per tutto, è scontato dire che tireranno sempre e comunque in battuta ed in attacco per cercare di mettere pressione sulla Diatec, sfruttando il fatto di aver avuto una ventina di giorni per preparare con calma questa gara.
Un match particolarmente sentito e delicato per Michele Fedrizzi: lo schiacciatore cembrano cresciuto nelle giovanili di via Trener dopo i due anni scorsi in maglia Diatec ora tornerà al PalaTrento da avversario. Un “Friz” in vantaggio sul brasiliano Ferreira per un posto da titolare, mentre nella metà campo trentina con l'organico intero a disposizione Radostin Stoytchev deve scegliere chi mettere titolare al centro fra Daniele Mazzone (favorito) ed il belga Van de Voorde. Il resto del sestetto, invece, sarà quello ormai consueto con Giannelli alzatore, Djuric opposto, Lanza ed Urnaut schiacciatori, Solè centrale e Colaci libero. Attenzione alta soprattutto per l'opposto pugliese Hernandez, bomber del campionato, e per le giovani bande Fedrizzi e Randazzo (di proprietà Lube). Per uno Stoytchev che, però, non potrà sedersi in panchina oggi visto che finirà di scontare le due giornate di squalifica incassate la stagione scorsa dopo l'espulsione nella finalissima di Bologna contro Modena. Il tecnico guarderà così il match da bordo campo, ma senza avere la possibilità di parlare o interloquire con la squadra. In caso di vittoria per l’allenatore di Sofia sarà il successo numero 300 alla guida della Trentino Volley, su 359 partite finora dirette.
Prende il via il secondo tempo di questo film chiamato Diatec 2015/2016, un lungometraggio che cerca l’happy end sognato da tutti i suoi tifosi.
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