TRENTO. Prendono assetto in questi giorni le Nazionali azzurre di curling maschile e femminile che dal 5 al 10 dicembre a Plzen in Repubblica Ceca, in occasione dell’Olympic Qualification Event, andranno a caccia degli ultimi pass per ottenere la qualificazione per i Giochi olimpici di PyeongChang 2018. Il format del torneo non è ancora stato ufficializzato ma in palio ci dovrebbero essere due posti per gli uomini ed altrettanti per le donne. Per la prima volta nella storia il curling assegnerà alle Olimpiadi tre medaglie. Ai consueti tornei riservati rispettivamente alle squadre maschili e a quelle femminili si aggiungerà anche il doppio misto, nel quale l’Italia è però fuori dalla competizione. La Nazionale italiana maschile affronterà Danimarca, Cina, Finlandia, Germania, Russia, Olanda e Repubblica Ceca, quella femminile Germania, Repubblica Ceca, Danimarca, Cina, Finlandia, Norvegia e Lettonia. Prima dell’evento in Boemia, dal 18 al 24 novembre sono in programma gli Europei a San Gallo (Svizzera).

Il curling azzurro rema verso gli obiettivi con due formazioni consolidate e definite al 100 per cento in seguito alle scelte del direttore tecnico Marco Mariani in collaborazione con l’allenatore delle Nazionali Soren Gran e il tecnico della squadra femminile Violetta Caldart. La formazione maschile sarà composta da Joel Retornaz (skip, Sporting Club Pinerolo), Amos Mosaner (third, Aeronautica Militare), Andrea Pilzer (second, Curling Cembra), Daniele Ferrazza (lead, Curling Cembra) e Simone Gonin (alternate, Sporting Club Pinerolo), quella femminile da Diana Gaspari (skip, Dolomiti Cortina), Veronica Zappone (third, 3S Luserna), Stefania Constantini (second, Dolomiti Cortina), Angela Romei (lead, 3S Luserna) e Chiara Olivieri (alternate, Dolomiti Cortina). (m.m)