motociclismo

Davide Eccheli (Yamaha R1) è nono a Imola

Il trentino è ora 13esimo nella classifica del National Trophy 1000 SBK



TRENTO. Seconda gara del National Trophy 1000 SBK per Davide Eccheli all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Le qualifiche e la gara sono state decisamente problematiche per il pilota trentino del Team BlackSheep Davide Eccheli, a causa di problemi di assetto che hanno reso difficile la guida della sua Yamaha R1, tanto da procurargli anche dei problemi ai muscoli delle braccia.

La gara ha preso il via alle 10,55 sotto un cielo nuvoloso e con temperature miti. La partenza di Eccheli era molto buona e gli consentiva di recuperare subito alcune posizioni. A metà gara circa Davide transitava al decimo posto, mentre nel finale conquistava un’altra posizione per chiudere in nona posizione e conquistare 7 punti per la classifica del campionato, nella quale occupa la 13esima posizione.

Il prossimo appuntamento con il National Trophy 1000 SBK è fissato per il weekend del 20 e 21 maggio al Misano World Circuit.

«Sono contento della mia gara – dice Eccheli – A causa dei problemi di set up ero andato un poco in crisi, ma con l’aiuto della mia squadra siamo riusciti a trovare alcune soluzioni che si sono rivelate positive e che mi hanno permesso di disputare una buona gara. Sono partito bene ed ho trovato un buon ritmo nel gruppo dei primi 7-8 piloti. Poi a metà garacirca alla curva del tamburello, un pilota è arrivato lungo e ha sfiorato la mia ruota anteriore. Per evitarlo ho dovuto raddrizzare la moto ed ho perso il contatto con il gruppo che mi precedeva. Nei giri finali il dolore alle braccia mi ha rallentato, ma sono comunque riuscito a chiudere nella top ten. La cosa positiva è che abbiamo trovato la strada giusta per sistemare la mia moto. Ora arrivano piste più agevoli per me, perché Imola non è una delle mie preferite, e spero quindi di poter continuare a progredire. Misano mi piace molto e ci tengo a fare bene, anche per ringraziare la mia squadra che qui a Imola ha fatto un ottimo lavoro».













Scuola & Ricerca

In primo piano