Crippa è in finale Baldessari e Lorenzi veloci ma esclusi
Ai Mondiali Allievi il chiesano quarto e primo ripescato Tra gli Under 23 record personale per la bionda di Fraveggio
TRENTO. Yeman Crippa conquista la finale dei 1500, a Irene Baldessari non basta il primato personale. I campionati mondiali Allievi di Donetsk, in Ucraina, regalano le prime soddisfazioni agli atleti trentini. Nei 1.500 il chiesano Yeman Crippa ha centrato la finale. Con la solita aria scanzonata e un improbabile capello biondo platino, nella calda mattinata di ieri Yeman ha condotto la gara (era inserito nella terza batteria) in maniera molto accorta, evitando di rimanere all'aria e piazzando la zampata quando era il momento giusto. In un colpo solo ha centrato il quarto posto, il primo tempo di ripescaggio per la finale di domenica pomeriggio e il nuovo primato personale con 3'50"58. Con i keniani a "passeggio" nella rispettive batterie l'impressione è che per le medaglie il discorso per il mezzofondista nostrano sia tabù, ma arrivati a questo punto provarci non costa nulla.
Qualche buon metro più a Est, a Tampere, meno fortunata di Crippa ma comunque positiva la prestazione di Irene Baldessari agli Europei under 23. La ventenne di Fraveggio, dopo un buon passaggio ai 400 (1'03") ha avuto la brillantezza per riuscire a rimanere agganciata al gruppo delle migliori. Nei metri finali ha dato fondo alle riserve di energia, recuperato alcune posizioni, chiuso in quinta posizione in 2'06"70, limando 20 centesimi al suoi limite precedente. Purtroppo la sua buona prestazione non basta in quanto alla finale accedono soltanto le prime due di ogni semifinale ma tornare a casa con un nuovo primato personale è comunque motivo di soddisfazione.
Finisce in semifinale anche l'avventura della bolzanina Julia Viktoria Calliari, ottava e ultima nella sua prova dei 100 piani col tempo di 12"18. Esce di scena per poco più di 40 centesimi di secondo anche Marco Lorenzi, in una giornata che ha visto eliminati uno dopo l'altro anche i due quattrocentisti azzurri Michele Tricca e Lorenzo Valentini. Inserito nella terza e ultima batteria il perginese ha chiuso in quarta posizione col tempo di 46"98, buono ma non sufficiente per sperare in un ripescaggio in finale in quanto era necessario andare sotto al 46"57. Unica piccola consolazione il fatto di essere stato l'azzurro più veloce delle batterie: Tricca ha completato il giro di pista in 47"16, Valentini in 47"03.
Oggi nuova giornata di gare ed esordio in pista per altri tre atleti trentini. Per i Mondiali allievi saranno in gara nelle qualificazioni del lancio del martello la valsuganotta Noa Ndimurwanko e il lagarino Michele Nabacino nelle batterie dei 200, mentre per gli Under 23 domani toccherà a Giada Palezza tentare l'ingresso nella finale del salto in lungo. (pa.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA