il terreno inzuppato di acqua 

Così il Quercia è diventato una risaia 

Dopo il giro del campo l’arbitro rinvia Rovereto-Garibaldina  



ROVERETO. Giove Pluvio non ha risparmiato il campo allo stadio Quercia che a causa delle persistenti piogge si è presentato, simile ad una risaia, all'arbitro Criscuolo di Bolzano ed ai due capitani del Rovereto e della Garibaldina. E pensare che qualche ora prima, ossia stamattina (ieri per chi legge ndr) si era regolarmente disputata una partita di calcio giovanile che aveva ulteriormente compromesso lo stato del fondo campo. Non è la prima volta che il fondo del comunale diviene simile ad un acquitrino anche solo dopo qualche ora di pioggia. Al direttore di gara non è rimasto altro che, dopo il canonico giro di campo testandone con il rimbalzo della palla i vari punti, verificare l'impossibilità oggettiva di iniziare l'incontro. Il rinvio arriva in un delicato momento per entrambe le formazioni. La Garibaldina si trova nei bassifondi della classifica. Le zebrette roveretane sono reduci da tre sconfitte nelle ultime quattro giornate di campionato. Mister Giuliano Giovanazzi attendeva questa gara, avente come obiettivo la ricerca della perduta vittoria ed in questo modo imporsi e riprendere un cammino che nelle prime sei gare aveva riservato ai bianconeri lagarini delle soddisfazioni in termini di gioco e di posizioni di classifica. (a.b.)













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