Colle del Lys, Pian del Lupo e arrivo in salita sopra i 2.000
Trento. Dopo il primo “assaggio” di ieri, da oggi la Corsa Rosa s’impenna: cominciano le grandi salite. Si disputa oggi la 13esima tappa del 102esimo Giro d’Italia, la Ceresole Reale (Lago Serrù) di...
Trento. Dopo il primo “assaggio” di ieri, da oggi la Corsa Rosa s’impenna: cominciano le grandi salite. Si disputa oggi la 13esima tappa del 102esimo Giro d’Italia, la Ceresole Reale (Lago Serrù) di 196 chilometri con arrivo in salita sopra i 2000 metri. La frazione si snoda interamente in provincia di Torino aggirando da nord il capoluogo Piemontese e scalando dapprima il Colle del Lys (Gran premio della montagna di prima categoria) dal suo versante più difficile con lunghi tratti tra il 9 e il 10%. In seguito, attraversato il Canavese Occidentale, la corsa scala la salita inedita di Pian del Lupo (Gpm di seconda categoria) dura e articolata, con pendenze per lunghi tratti in doppia cifra.
Al termine della discesa su Pont Canavese inizia la salita finale che tra falsopiano e salita vera e propria misura oltre 44 chilometri. Dopo Noasca la salita vera con le pendenze maggiori nella prima parte dove si percorre la strada vecchia riasfaltata per le biciclette, che evita la lunga galleria di 3650 metri. Giunti nell’abitato di Ceresole la strada spiana accanto al lago artificiale per riprendere a salire per gli ultimi 10.000 metri.