Ciclismo: doping, chiesti 2 anni per Derik Zampedri
La Procura antidoping: 3 mesi anche per uno sciatore amatore di 60 anni
TRENTO. Chiesti due anni di squalifica per Derik Zampedri e tre mesi per Sergio Depaoli. È il provvedimento disposto dall'Ufficio di Procura Antidoping del Coni, che ieri ha comunicato il deferimento dell'ex corridore del Team Trentino Zampedri e quello dello sciatore amatore Depaoli (classe 1951), pescato in "fallo" al Trofeo del Barba di Folgaria il 27 febbraio scorso.
Entrambi sono stati deferiti «per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell'art. 2.1 del codice Wada»: il primo (Zampedri) in relazione alla positività riscontrata per la presenza di gonadotropina corionica (il cosiddetto ormone della gravidanza, in campo sportivo utilizzato per riattivare la produzione endogena di testosterone in seguito all'interruzione dell'abuso di steroidi anabolizzanti). Positività riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla commissione ministeriale al termine della gara "94esimo Giro del Casentino", svoltasi ad Arezzo il 18 luglio 2010, nel corso di una stagione che aveva visto il corridore dilettante élite perginese (classe 1985) chiudere una volta sul gradino più alto del podio (il 31 luglio, al trofeo Tosco Umbro), tre volte sul secondo e una volta sul terzo (risultati ai quali si aggiungono, sempre nel 2010, cinque quarti posti e tre quinti posti). A fine agosto, poi, il corridore trentino fu sospeso cautelarmente dalla Fci, in attesa dell'approfondimento delle indagini da parte della Procura di Padova dopo la perquisizione effettuata dalla Guardia di Finanza l'11 luglio in occasione del Giro del Medio Brenta.
Sergio Depaoli, invece, è stato deferito in relazione alla positività riscontrata per la presenza di prednisone (un corticosteriode sintetico di solito assunto per vie orali) e prednisolone (un glucocorticoide appartenente alla famiglia degli ormoni steroidei) in occasione del controllo antidoping disposto al termine della gara "Trofeo del Barba" svoltasi a Folgaria il 27 febbraio scorso, con richiesta di squalifica di tre mesi.
Depaoli, atleta tesserato per il Cus Trento, aveva chiuso al secondo posto la gara di slalom gigante del "Barba" categoria master B6. (l.f.)