Ci sono quote d’iscrizione per tutte le tasche 

180 euro per le tre tappe con pacco gara, 50 per prendere il via ad una singola frazione senza gadget



TRENTO. Iscriversi a “La Sportiva Epic Ski Tour” è quasi un “dovere” vista la spettacolarità dell’evento, le allettanti proposte adatte a tutti i tipi di preparazione e le quote per tutte le tasche. Oltre alla partecipazione in autonomia alle tre tappe alla cifra complessiva di 180 euro, con un pacco gara del valore di 139 euro composto da una giacca tecnica La Sportiva o da un casco Combo Helmet La Sportiva, sarà possibile iscriversi anche singolarmente alle manifestazioni tra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi. Il costo dell’iscrizione è di 50 euro per poter effettuare una tappa singola senza gadget, 100 euro con gadget, mentre con 180 euro comprensivi di gadget si potrà gareggiare nelle competizioni anche in compagnia di una guida alpina, ad esclusione della prima tappa poiché non ci sarebbe motivo alcuno di avvalersi di uno scialpinista specializzato lungo una via forestale o direttamente su pista. Il consiglio è quello di godersi appieno la manifestazione “saggiando” tutte e tre le tappe proposte alla cifra di 180 euro, esse sono state studiate per permettere una diversificazione e spunti differenti tra i vari percorsi.

Tra i partecipanti delle tre tappe ci sono già atleti del calibro dell’ossolano Damiano Lenzi, uno che con le cime innevate ci sa fare, essendo cresciuto con gli sci ai piedi alle pendici della parete Est del Monte Rosa in Valle Anzasca. Da Damiano Lenzi all’altoatesino Manfred Reichegger, un vero portento capace di accaparrarsi due ori, due argenti ed un bronzo ai mondiali di scialpinismo, un poker di ori, argenti e bronzi ai campionati europei e ben sette ori, tre argenti e tre bronzi ai campionati italiani, davvero un palmarès ricchissimo per un atleta esperto ma che ha ancora molto da dare. Da due atleti nostrani alle svizzere Jennifer Fiechter e Viktoria Kreuzer, chiudendo in bellezza con l’ex fondista argento olimpico Peter Schlickenrieder ed il “panzer” tedesco Anton “Toni” Palzer. Gli ingredienti ci sono tutti affinché questa seconda edizione regali spettacolo.















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