«Ci hanno messo pressione col muro e poi difeso bene» 

Il dopopartita. Aaron Russell però guarda avanti: «Dovremo picchiare più forte al servizio e utilizzare meglio la battuta tattica». Coach Lorenzetti: «Abbiamo sprecato troppe occasioni»



Padova. A fine gara c'è comprensibilmente poca voglia di parlare nelle file trentine. Aaron Russell, uno dei pochi a salvarsi nella brutta serata di Trento, commenta così la partita appena conclusa e dà la ricetta per vincere e raggiungere Civitanova in semifinale: «Loro hanno giocato molto bene – ammette il laterale statunitense - e ricevuto molto bene e questo è il modo più facile per poi attaccare bene. Allo stesso tempo, però hanno fatto cose incredibili in difesa: quando attaccavamo avevamo sempre la pressione del muro e quando passavamo il muro c'era sempre la difesa e poi un Travica al palleggio davvero in grande spolvero. È chiaro che dobbiamo migliorare molto in vista della prossima partita. Magari dovremo pensare a picchiare più forte al servizio e utilizzare meglio il servizio tattico anche se loro giocano molto bene e per vincere dovremo fare molto di più in fase di cambio palla».

Le recriminazioni

Coach Lorenzetti punta il dito sulle occasioni sprecate nel corso della partita e sa che i suoi possono giocare molto meglio, anche se dovranno avere pazienza e attaccare 2 o 3 volte se necessario per avere la meglio della difesa granitica patavina: «Purtroppo sapevamo che avevamo da migliorare in alcuni aspetti del nostro gioco – spiega il tecnico - e oggi si sono evidenziati. Dovremo lavorare di più e meglio per aumentare il livello di gioco anche se sapevamo che i playoff sarebbero stati molto impegnativi e già contro Monza avevamo mostrato qualche pausa di troppo nell'arco dell'incontro. Resto fiducioso perché pur non giocando la nostra miglior pallavolo siamo sempre stati attaccati a Padova nel punteggio, arrivando sempre a giocarci i parziali nei punti finali. Purtroppo abbiamo sprecato delle occasioni che non dovevamo sbagliare e non dovremo sbagliare in gara 3 e giocare molto meglio di come fatto oggi».

Veneti in Paradiso

Infine parola ad Alberto Polo, uno dei protagonisti di Padova. Con il suo gran lavoro a muro è stato fondamentale per permettere ai suoi compagni di squadra di ricostruire i palloni arrivati in difesa e servire palloni ottimi per Volpato e Barnes: «Oggi abbiamo visto un tre a zero un po' falso – rivela - perché vincere tre a zero contro Trento non è così semplice come si potrebbe in un primo momento pensare. Al contrario abbiamo faticato molto, ma siamo rimasti sempre super concentrati e non abbiamo sprecato nulla. Si spiega così la nostra vittoria. Penso che giocando al meglio delle tre gare siamo favoriti noi, perché sabato ci giocheremo tutto e abbiamo più possibilità di vincere che magari in una serie a 5 Andiamo a Trento e ce la giochiamo. Oggi ai trentini mancava Kovacevic che per loro è fondamentale, ma noi abbiamo disputato metà stagione senza Randazzo e anche noi abbiamo avuto il nostro bel daffare per fronteggiare la difficoltà. Da parte nostra ci crediamo, eccome, ci credevamo ancora a Trento in gara uno dove non tutto ha funzionato. Sappiamo di non aver nulla da perdere e una settimana per prepararci. Sicuramente dovremo giocare ancora meglio di così perché da loro sarà ancora più difficile, però questo livello di gioco è già una buonissima base di partenza». PA.T.













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