Che triplete da sballo di Esposito
Show in viale Lido. Contro l’Arconatese prima mezzora di sofferenza, poi gli undici di mister Cortese confezionano una vittoria di carattere e sacrificio. Giornata da ricordare per l’attaccante gialloblù. Festa sugli spalti rovinata solo dall’espulsione all’87’ di Pralini per fallo da ultimo uomo
Levico terme. Esposito show in viale Lido. Con tre reti stupende del suo attaccante classe 1994 il Levico si rialza immediatamente dopo l’amarissima rimonta subita contro la Virtus Bolzano, stendendo il ben più quotato Arconatese. I gialloblù dimostrano di saper soffrire, in particolare nella prima mezz’ora di gara, e colpire al momento giusto, chiudendo poi la contesa nella seconda frazione e mantenendo la propria porta inviolata contro un avversario importante. Una vittoria di carattere, di squadra, fondamentale tanto per la classifica, quanto per il morale.
Qualche errore di troppo
La squadra di mister Cortese soffre nella prima mezz’ora, commettendo qualche errore di troppo in fase di disimpegno: su un possesso perso dai gialloblù Marra impegna Boglic dal limite dell’area, costringendo il numero 1 del Levico a mettere in angolo. Al 24’ brivido per i tifosi sugli spalti, con Boglic che esce a vuoto sul cross di Bagarolo, ma Romanini di testa non riesce ad inquadrare la porta. Levico che si affida principalmente alle offensive di Piacente sulla sinistra, rischiando ancora su un’uscita un po’ troppo avventata di Boglic, ma D’Ausilio, il migliore dei suoi, non riesce a scavalcare l’estremo difensore gialloblù. La squadra di Cortese inizia a crescere passato il 30’, guadagnando due corner in pochi minuti grazie alle percussioni di Piacente e sfiorando la rete con un colpo di testa di Esposito di poco a lato.
Splende il gialloblù
Il vantaggio gialloblù si concretizza al 33’, quando in contropiede Rizzieri serve Esposito sulla destra, il campano è bravissimo ad avanzare e trafiggere Vandelli dal limite dell’area con un sinistro che si insacca all’angolino. La reazione degli ospiti è affidata a Ientile, che ci prova dalla lunga distanza con un bel destro, deviato in angolo da Boglic. Poco prima dell’intervallo proteste dei padroni di casa, che chiedono un rigore per l’atterramento di Piacente in area da parte di Albini, ma l’arbitro lascia proseguire.
Ripresa ospite a razzo
Arconatese che inizia la ripresa con il piede schiacciato sull’acceleratore, ma al 48’ è il Levico a raddoppiare: Togola va in pressing alto su Menegazzo, conquista la sfera e serve sulla destra Esposito, l’attaccante gialloblù dai 20 metri lascia partire un mancino beffardo, che cambia traiettoria in aria e supera Vandelli per il 2-0. La squadra di Cortese, forte del doppio vantaggio, arretra il baricentro e rischia al 57’, quando un cross dalla sinistra innesca una mischia in area di rigore: Romanini e Marra provano a concludere verso la porta gialloblù, ma trovano sulla propria strada un Boglic miracoloso, che sventa per due volte il pericolo. La sfida si chiude definitivamente al 69’, con un micidiale Esposito che, lanciato in profondità, dalla destra entra in area, sterza saltando Parini e supera Vandelli con un destro preciso che non lascia scampo al portiere ospite. L’Arconatese cerca di riaprire la sfida fino alla fine, ma il risultato non cambia, lasciando spazio alla meritata festa del Levico, parzialmente macchiata dall’espulsione di Pralini all’87’ per un fallo da ultimo uomo che ha lasciato qualche perplessità sugli spalti.