SARNONICO. In tre parole: classe, eleganza, talento. In due: Francesco Molinari. Dopo aver battuto anche la leggenda Tiger Woods nel percorso immacolato che lo ha portato al successo nella Ryder Cup di fine settembre, a 35 anni Chicco è entrato di diritto nel gotha dello sport mondiale in un’annata finora praticamente perfetta.

Originario di Torino e professionista dal 2004, Francesco non è l’unico Molinari noto nel mondo del golf internazionale. Il fratello maggiore Edoardo, infatti, è anche lui uno dei maggiori rappresentanti del golf di casa nostra.

Quella che sta vivendo è una stagione da incorniciare per Chicco. A maggio ha vinto il Bmw Pga Championship, il più prestigioso torneo dell’European Tour, e una settimana più tardi si è classificato secondo per un solo colpo all’Open d’Italia. Un risultato che lo ha portato in testa alla “Race to Dubai”, la classifica di merito europea.

Ma è il 22 luglio il momento in cui Chicco Molinari entra nella storia del golf trionfando al 147° Open Championship. È il primo italiano a riuscire nell’impresa di conquistare il più prestigioso torneo di golf al mondo ed è anche il suo primo major, uno dei quattro tornei più importanti della stagione golfistica. Un risultato straordinario che soltanto Costantino Rocca era riuscito a sfiorare nel 1995, chiudendo il torneo in seconda posizione.

Prima dell’exploit in terra scozzese, sul circuito di Carnoustie, Molinari si era portato a casa anche il successo in un torneo del Pga Tour, primo italiano dal 1947 a trionfare in una gara del circuito americano con la vittoria nel Quicken Loans National, che si disputa annualmente nel Maryland. Nel 2018 ha vinto anche il Bmw Pga Championship, uno degli appuntamenti del circuito golfistico europeo, dimostrando di essere già in forma.

La sua ultima impresa risale al 30 settembre scorso sul circuito Le Golf National di Guyancourt, nei pressi di Parigi, quando ha messo la propria firma in maniera indelebile sulla sua terza Ryder Cup. Con cinque vittorie su cinque incontri disputati, primo golfista europeo a riuscirci nella storia del prestigioso torneo, è risultato decisivo nell’affermazione sugli Stati Uniti.

Un fenomeno dal talento indiscusso che, nonostante la serie infinita di primati, mantiene la sua umiltà e la disponibilità nei confronti di chi riconosce in lui il proprio idolo. Tutto questo è Francesco “Chicco” Molinari. In una parola: campione.(f.b.)

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