Motocross

Cairoli, motore caldo per Pietramurata

L’otto volte campione del mondo ha centrato la doppietta proprio alla vigilia del Mondiale in Trentino



DRO. La schiacciante vittoria di Tony Cairoli (Red Bull Ktm Factory Racing) a Teutschenthal nel MXGP di Germania dell’ultimo weekend e la bella gara conclusa positivamente dal giovane toscano Samuele Bernardini in MX2, oltre all'interesse generale che sta suscitando quest’anno il Mondiale di cross, fanno aumentare la temperatura in vista del Gran Premio del Trentino in programma il prossimo 15 maggio a Pietramurata. La costante richiesta di biglietti lascia immaginare un’altra edizione con tanto pubblico per questa “prima” italiana del MXGP organizzata dal Moto Club Alto Garda Off Road, in collaborazione con Youthstream Group, il promotore italiano BPROM e le federazioni motociclistiche internazionale eiItaliana. Hanno saputo intuirlo bene gli organizzatori allestendo altre tribune naturali su uno dei crossdromi più amati non solo dai piloti ma anche dal pubblico per il bellissimo colpo d’occhio regalato dalla suggestiva posizione del circuito del Ciclamino.

Il campione siciliano della Ktm, otto volte iridato, in questa stagione in crescendo ha centrato per la prima volta entrambe le vittorie di manche aggiudicandosi così il GP di Germania, settima prova del mondiale MXGP, riaprendo la corsa al titolo con la 75esima vittoria iridata in carriera. Il podio tedesco ha visto occupare il gradino intermedio lo sloveno Tim Gajser, del team Gariboldi Honda, mantenendosi ancora leader in campionato dopo sei manche vinte, due secondi e due terzi posti parziali in questa stagione. Terzo ha chiuso il russo Evgeny Bobryshev (Honda - Team HRC) che in campionato è quinto. Il campione del mondo in carica e numero 2 in classifica di campionato, ha finito la sua giornata di gare al quinto posto. L’ex iridato David Philippaerts (DP19 Yamaha) ha sfiorato la zona punti e Marco Maddii (SDM Corse Husqvarna) ha terminato la gara più indietro.

In classe MX2 ha vinto per la settima volta quest'anno Jeffrey Herlings (Red Bull Ktm Factory Racing), scoprendo tuttavia che non è così facile rimanere imbattuto quando gli avversari si fanno sempre più pericolosi, come in Germania dove ha dovuto correre in rimonta prima di conquistare le due vittorie davanti al francese Dylan Ferrandis (Team Monster Energy Kawasaki) e allo svizzero Jeremy Seewer (Team Suzuki World MX2). Buon 6° posto del toscano Samuele Bernardini (TM Racing Factory Team) in gara-2.













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