Brillano Scartezzini, Rossi e Daldoss
Canoa, assegnati sulle acque del Lago di Ledro i titoli regionali: fanno incetta gli atleti del Circolo Nautico Caldonazzo
LEDRO. È certamente stata la stella di casa Sara Daldoss la protagonista dei campionati regionali di canoa ospitati nel fine settimana sul lago di Ledro, confermatosi ancora una volta splendido specchio d’acqua ideale per la pratica della disciplina. A fare la voce grossa sono stati i portacolori del Circolo Nautico Caldonazzo, capaci di fare man bassa dei titoli riservati ai senior con l’unica eccezione, per l’appunto, del K1 200 metri femminile, nel quale ad imporsi è stata Sara Daldoss (Canoa Kayak Ledro), fresca reduce dalla duplice medaglia tricolore ai campionati italiani Juniores disputati all’Idroscalo di Milano.
Beatrice Scartezzini e Michele Rossi – entrambi del Circolo Nautico Caldonazzo – sono stati i mattatori delle altre prove, con Rossi capace di collezionare cinque titoli regionali assoluti, tra prove individuali (K1 5000 e K1 500) e non, con le vittorie nel K2 200 in coppia con Matteo Ravanelli, K4 200 con lo stesso Ravanelli, Leonardo Pontarollo e Riccardo Martino, quartetto vincitore anche nel K4 500.
Quattro invece i titoli regionali firmati da Beatrice Scartezzini, prima firma nel K1 5000 e nel K1 500 e nel K2 200 e K2 500 sempre in coppia con Agnese Baroni. Vittoria per lo stesso Matteo Ravanelli anche nel K1 200 mentre ad imporsi nel K4 5000 invece è stato il quartetto composto da Daniel Giacomelli, Mattia Martino, Filippo Pasquazzo e Ivano Motter, ancora del Circolo Nautico Caldonazzo.
Tra i protagonisti da fuori regione, va segnalata la presenza degli azzurri Giulio e Simone Bernocchi (Canottieri Baldesio) che hanno dominato la scena nel K2 200, 500 e 5000.
Ma il maggior numero di applausi è stato riservato alla padrona di casa Sara Daldoss, protagonista anche del sabato sera, quando la sua società e la comunità della Valle di Ledro hanno voluto consegnarle un riconoscimento speciale, alla presenza del sindaco di Ledro Renato Girardi, del suo vice e assessore allo sport Claudio Oliari, della presidente del Consorzio Turistico Maria Demadonna e di Bruno Zucchelli, presidente del Canoa Kayak Ledro ed in prima linea per l’allestimento della due giorni che ha visto in gara 300 giovani canoisti delle varie società della regione.
«Si tratta di un’ulteriore opportunità sportiva che si può trasformare in una ulteriore risorsa anche turistico. E ciò da un lato grazie alle caratteristiche del nostro lago, sempre più giudicato specchio ideale per la disputata di simili competizioni, e dall’altro grazie al lavoro dei volontari della Canoa Kayak Ledro, può diventare un’ulteriore risorsa per il nostro lago» commenta Maria Demadonna, presidente del Consorzio Turistico.
«La nostra società si è impegnata a fondo per allestire nel migliore dei modi questa due giorni e ci ha fatto molto piacere salutare l’arrivo di diverse realtà da fuori regione: il nostro è un cammino iniziato da alcuni anni, con l’organizzazione delle selezioni nazionali della maratona, in attesa di proporci per la stagione ventura per ospitare altri eventi di carattere nazionale», è stato il commento dello stesso presidente Zucchelli dal palco delle premiazioni.