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Betinho Gomes, atletismo ed esperienza per l’Aquila

Nuovo colpo di mercato della Dolomiti Energia: tesserata l’esplosiva ala piccola 31enne reduce da due stagioni con Andorra nel massimo campionato spagnolo


di Sergio Zanella


TRENTO. Settimana di fuoco in casa Dolomiti Energia Basket Trentino, che, dopo aver annunciato la sottoscrizione di un accordo con l'ala forte americana Dustin Hogue, piazza una doppietta a sorpresa sottoscrivendo un contratto per la stagione 2016-2017 anche con l’ala portoghese Joao “Betinho” Gomes.

Betinho, 31 anni, 200 cm oer 86 kg, nativo di Fogo, piccola isola dell'arcipelago di Capo Verde, è reduce da una positiva esperienza di due stagioni con la maglia del MoraBanc Andorra in Liga Endesa, campionato in cui ha passato gran parte della sua carriera. Dopo aver mosso i primi passi nel basket che conta della Serie A portoghese e dopo aver fallito l'approdo in Nba nonostante un periodo di prova con Boston Celtics, Portland TrailBlazers e Detroit Pistons, Betinho si i è trasferito in Spagna, dove è cresciuto notevolmente mettendo in mostra il suo atletismo straripante. Dopo il Santander e il Breogan, ecco il ritorno in patria, al Benfica, dove in 3 anni conquista 2 Titoli e 2 Coppe nazionali. I suoi 12,8 punti e 6,4 rimbalzi di media attirano così l'attenzione del MoraBanc Andorra, con cui disputa due ottime stagioni in Liga Endesa a 8,8 punti e 4,7 rimbalzi di media, tirando con il 38% dall'arco. Il portoghese è in tutto e per tutto un giocatore che calza a pennello al sistema di gioco di Buscaglia: atletismo, verticalità e velocità in contropiede sono, infatti, il marchio di fabbrica di casa Betinho, caratteristiche perfette sia per partire titolare nello spot di 3, sia per uscire dalla panchina come 3-4 tattico.

«Si tratta di un’ala dalla taglia fisica importante, che unisce notevole atletismo a grandi capacità di correre il campo - ha spiegato Buscaglia -. Ottimo rimbalzista, Betinho può contare pure su un buon tiro da fuori, dote che gli permette di aprire bene il campo. Conosce il gioco, e nonostante una struttura fisica importante può difendere su avversari di più ruoli, permettendo alle sue squadre notevole versatilità nella propria metà campo. Complici gli impegni con la nazionale, di scena nella prima metà di settembre nelle qualificazioni a Eurobasket 2017, ci raggiungerà a preparazione già iniziata».

Con l'arrivo del duo Hogue-Betinho sale dunque a 7 il numero di giocatori a disposizione di Buscaglia, a cui andranno ad aggiungersi un giovane italiano (verosimilmente un play-guardia, con il fortitudino Candi in pole position nonostante il ricco bu-yout richiesto dai felsinei) e almeno altri 3 stranieri. Non è, infatti, da escludere che, arrivando a una rosa di 11 elementi, il gm Trainotti possa decidere di mantenere un posto libero nella pattuglia straniera per poi operare con maggiore libertà sul mercato in caso di necessità. L’attesa è ora dunque per il ritorno dalla Summer League di Las Vegas del manager bianconero: l'obiettivo sarà trovare una comboguard americana in grado di dare ritmo e punti alla squadra.













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