Motociclismo

Bertè nel Progetto Talenti Azzurri della Fmi

Soddisfazione per il Comitato Fmi Trento e per il Moto Club Ala, del quale Matteo difende i colori



TRENTO. Soddisfazione per il Comitato Fmi Trento nel vedere uno dei propri piloti, Matteo Bertè del Moto Club Ala, selezionato quale pilota di interesse nazionale. Fanno parte del Progetto Talenti Azzurri della Federazione Motociclistica Italiana novanta atleti di prospettiva di tutte le discipline motociclistiche FMI. Questi piloti hanno condiviso e condivideranno, nella loro crescita, i contenuti e le metodologie di lavoro proposti dalla Federazione grazie all’attività del Settore Tecnico Sportivo e di tutti gli attori che contribuiscono a supportarne il talento. Nel corso della stagione i Talenti Azzurri FMI porteranno il logo del Progetto sulla maglia da gara e sul casco. Alla presentazione tenutasi a Roma la settimana scorsa al Centro Olimpico del Coni erano presenti il presidente federale Giovanni Copioli ed il presidente del Coni Giovanni Malagò.

Il giovane pilota Matteo Bertè, classe 2002, è uno dei pochi piloti regionali a correre non nel motocross, enduro o trial, bensì nella specialità “velocità”, dove i rischi ed i costi aumentano esponenzialmente rispetto alle altre discipline. Matteo è stato selezionato oltre che per le indubbie qualità tecniche, anche per l’encomiabile educazione e concentrazione dimostrata negli anni in gara. Orgoglio quindi, oltre che per il Comitato Trentino presieduto dal presidente Nicola Versini, anche per i genitori Michela e Tomas e la sorella Martina, sempre vicini nel supportare e tifare il proprio beniamino. In questa stagione Matteo correrà per il Team ProGp Racing nel Campionato Italiano Velocità classe 300 Super Sport.

 













Scuola & Ricerca

In primo piano