ROVIGO. Il Belvedere per l’ultima giornata di campionato è atteso a Rovigo, squadra che all’andata aveva superato agevolmente. Ormai i playout sono certi, ma c’è ancora qualche speranza di migliorare la griglia di partenza. L’inizio è promettente, anche se il punteggio rimane basso perché le due squadre sono evidentemente nervose per la posta in gioco. Ben presto, però, gli arbitri si ergono a protagonisti della partita fischiando dubbi falli alle ragazze trentine. Ne fa le spese Cristina Aquilini che si ritrova ben presto con tre falli a carico, costretta dunque alla panchina già nel primo quarto. Rovigo ne approfitta e allunga sino al più 12i, ma un buon recupero manda le squadre agli ultimi dieci minuti di gioco con soli quattro punti di differenza. Ma non è giornata. Si torna in campo e ben presto viene fischiato il quarto fallo ad Aquilini. Dall’altra parte tutto regolare su uno scontro duro che vede Sara Caldonazzi cadere malamente a terra e uscire così dalla partita. Rovigo riprende dieci punti di vantaggio che manterrà sino alla fine.

Il Belvedere, comunque, poteva fare di più e meglio. Peccato per un’altra partita persa che poteva avere diversa conclusione se la fortuna avesse aiutato un po’ di più e le ragazze ci avessero creduto con una maggiore intensità nei quaranta minuti. Ora si va ai play out contro il Team 78 Martellago, squadra in ottimo momento di forma, rinforzata nelle ultime partite da un paio di giocatrici della rosa dei Giants Marghera di serie A2 e che avrà anche il favore del campo. Ci vorrà il miglior Belvedere per non sfigurare e un miracolo per ottenere quella salvezza che ad inizio 2016 sembrava a portata di mano.

ROVIGO BASKET - BELVEDERE BASKET TRENTO 47-36 (5-7, 21-11, 34-30)

BELVEDERE BASKET TRENTO: Aquilini 5, Pezzato 2, Margonar 6, Polesel 10, Gelmetti 8, Bottura, Caldonazzi 3, Carli 2, Ciech. All. Oss Emer