ALPE DI LUSIA. Dopo il secondo posto di martedì, a un solo centesimo di secondo dal vincitore Roberto Nani, Andrea Ballerin centra il bersaglio grosso nel secondo dei due slalom Fis organizzati in tandem da Fiamme Oro e Monti Pallidi sulla pista Fiamme Oro 2 dell'Alpe di Lusia e ora può sperare nella convocazione per lo slalom di Coppa del Mondo di Wengen, che, stando alle notizie dell'ultima ora, potrebbe essere anticipato a sabato 17 gennaio (anziché domenica 18), in attesa della comunicazione ufficiale da parte degli organizzatori svizzeri.
Un successo doppio per il venticinquenne poliziotto trentino, vincitore sia della gara Fis che della tappa del Gran Premio Italia senior: Ballerin ha chiuso al comando la prima manche, poi bravo a confermarsi nella seconda, complice anche l'uscita di pista di due degli attesi protagonisti, ovvero i nazionali Roberto Nani e Cristian Deville, che comunque erano solamente quinto e nono a metà gara. Proprio questi ultimi, stando alle ultime indiscrezioni, sembrano rischiare grosso in vista dello slalom di Wengen: a Nani dovrebbe essere preferito proprio Ballerin, mentre Deville – penalizzato nelle ultime gare dall'alto numero di pettorale e dalla conseguente mancanza di risultati – potrebbe essere costretto a lasciare il posto al valdostano Adam Peraudo. La decisione definitiva da parte dello staff tecnico azzurro, capeggiato dal direttore sportivo Rinaldi, è attesa per le prossime ore.
Tornando alla gara, è uscito di pista nella seconda manche anche l'altro azzurro Giovanni Borsotti (decimo a metà gara), così come il 27enne carabiniere Peraudo, secondo dopo la prima discesa e anche lui in cerca di un pass per Wengen. Sul podio assieme a Ballerin è salito ancora una volta il trentenne ungherese Dalibor Samsal, che martedì aveva chiuso secondo con il medesimo tempo del trentino. Samsal, quarto al termine della prima manche, ha pagato un distacco di 37 centesimi, seguito in terza posizione dall'americano classe 1989 Nolan Kasper, che in stagione vanta quattro presenze in Coppa del Mondo, ma non è mai riuscito a qualificarsi per la seconda manche.
Merita ancora un cenno di merito il giovane sciatore noneso del Comitato Trentino Pascal Rizzi: il 18enne di Cles, partito con il pettorale numero 51, nella seconda manche è riuscito a rimontare dalla ventesima alla dodicesima posizione, risultando il miglior atleta della categoria junior. Buona anche la prova degli altri due atleti del Comitato Alessio Fontanazzi e Gianluca Seri, partiti rispettivamente con un pettorale attorno al numero 80 e alla fine classificatisi al 21esimo e 22esimo posto. La loro prova assume un peso specifico ancora maggiore se si considera il fatto che, degli oltre 80 atleti in gara, solamente 23 hanno portato a termine le due manche. E' uscito di pista anche il 19enne finanziere di Lavarone Davide Da Villa, che non è pertanto riuscito a replicare l'ottima prova offerta martedì, quando chiuse settimo.
ORDINE D'ARRIVO: 1. Andrea Ballerin (Ita) in 1'33”63; 2. Dalibor Samsal (Hun) a 0”37; 3. Nolan Kasper (Usa) a 0”61; 4. Michele Landini (Ita) a 0”76; 5. Kristaps Svejnieks (Lat) a 1”21; 6. Marco Tumler (Sui) a 1”30; 7. Johannes Strolz (Aut) a 2”20; 8. Will Gregorak (Usa) a 2”24; 9. Stefano Baruffaldi (Ita) a 2”77; 10. Paul Sauter (Ger) a 3”50; 11. Seppi Stiegler (Usa) a 3”78; 12. Pascal Rizzi (Ita) a 3”98; 13. Simon Maurberger (Ita) a 4”00; 14. Paul Zimmermann (Aut) a 5”06; 15. Marco Manfrini (Ita) a 5”76; 16. Guglielmo Bosca (Ita) a 5”81; 17. Matteo Pellissier (Ita) a 6”09; 18. Ivan Codega (Ita) a 6”76; 19. Pietro Migliazza (Ita) a 7”46; 20. Carlo Beretta (Ita) a 8”16; 21. Alessio Fontanazzi (Ita) a 8”90; 22. Gianluca Seri (Ita) a 10”54.