Arriva Modena, per la Diatec è come una finale
Tutto esaurito in via Fersina per la partita che vale il secondo posto in classifica: Nelli dall’inizio
TRENTO. Tu chiamala, se vuoi, finale. Perché dai, ammettiamolo, ormai un po’ ci siamo abituati a vedere Diatec Trentino ed Azimut Modena battagliare in una finalissima o, al limite, in una semifinale. Domenica sera, sicuramente, chi vincerà non alzerà trofei al cielo, ma avvicinerà comunque un obiettivo molto importante. Perché, a tre gare dalla fine della stagione regolare ogni vittoria pesa parecchio, ancor di più peserebbe per la Diatec contro Modena: primo perché, qualunque risultato Perugia facesse a Latina, con un successo pieno i trentini potrebbero restare per quoziente set davanti agli umbri; secondo, perché si distanzierebbe in modo importante quella Azimut che oggi è quarta e staccata solamente di 3 punti dai ragazzi di Angelo Lorenzetti.
Quella delle 18 di domenica sarà una partita di livello altissimo, degno quarto atto stagione fra aquilotti e canarini dopo i successi degli emiliani in Supercoppa ed all’andata e di quello di Filippo Lanza e compagni nella semifinale di Coppa Italia. Con tutto il rispetto per Monza e Molfetta, avversarie della Diatec nelle ultime due giornate, superare l’ostacolo Modena vorrebbe dire riuscire a scalare la montagna più impervia di questo rush finale verso i playoff.
Di spunti in una gara così ce ne sono a pioggia. Dai discorsi di classifica a quelli della rivalità fra le due piazze, dal nuovo incrocio di Lorenzetti con il suo passato e con quel Lorenzo Tubertini oggi “traghettatore” a Modena e per anni suo fido vice, da quei giocatori come Piano e Vettori sui quali la Diatec sta pensando per costruire la squadra del futuro fino alla giornata speciale di Pippo Lanza. Domenica, infatti, lo schiacciatore veronese indosserà per l’85esima volta la fascia di capitano della Trentino Volley, eguagliando Nikola Grbic in questa speciale classifica nella quale ora è secondo solamente a Birarelli e Kaziyski.
«È una partita decisiva per la nostra classifica finale di regular season – ha spiegato l'allenatore della Diatec Trentino – Conosciamo il valore di Modena; ci insegue a 3 punti di distanza ma le statistiche del suo campionato sono migliori delle nostre e questo significa che ci sono ancora superiori in qualcosa. A maggior ragione dovremo affrontare questo impegno con grande umiltà oltre che con la determinazione agonistica che serve sempre per vincere appuntamenti del genere».
Organico al completo per Lorenzetti, che dovrebbe lanciare dal primo scambio Nelli opposto titolare preferito a Stokr, mentre il resto del sestetto dovrebbe essere quello consueto con Van de Voorde e Solè centrali, Colaci libero, Urnaut-Lanza in posto-4 e Giannelli in palleggio. In casa Azimut Modena sarà della gara anche il centrale americano Holt, uscito malconcio dalla gara di Champions ad una caviglia, dovrebbe partire titolare altrimenti spazio a Matteo Piano. Da giorni, ormai, il PalaTrento è tutto esaurito per questo big match che promette un grande spettacolo. (n.b.)
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