Aquila, Varese brutto cliente, specie senza Williams e Maye
Basket Serie A. Reduce dalla sconfitta patita solo all’overtime contro Nanterre, la Dolomiti Energia prova ad allungare la serie positiva in campionato esorcizzando le assenze dei due lunghi contro la squadra di Luis Scola (23 punti di media). Pascolo: 300esima partita con Trento
Trento. La Dolomiti Energia è chiamata ad un ultimo sforzo in campionato sul proprio campo, prima della pausa Nazionali che terrà i bianconeri lontani dal parquet fino al prossimo 6 dicembre. Alla BLM Group Arena questa volta è attesa l’Openjobmetis Varese che, dopo un successo convincente contro Roma, proverà a mettere i bastoni tra le ruote a Trento, la quale dal canto suo può dire ormai di aver aperto una striscia di successi in Serie A iniziata a Sassari lo scorso 7 novembre.
La recente esperienza in Eurocup dei bianconeri, al contrario, ha invece portato in dote una sconfitta casalinga contro Nanterre, al termine di una partita protrattasi fino al secondo tempo supplementare, che ha reso ancor più amaro il risultato dei ragazzi di coach Brienza. Nel caso specifico, hanno sicuramente pesato particolarmente le assenze di Williams e Maye e non è da escludere che possano farlo anche contro una squadra ben attrezzata come Varese: se il primo è indiziato per andare almeno in panchina già domani, nonostante rimanga in forte dubbio un suo possibile impiego, per il secondo ci sarà sicuramente da attendere il rientro dalla pausa, dato che il recente trauma distorsivo al ginocchio ha bisogno di tempi di recupero più lunghi. In casa Varese la situazione è però addirittura peggiore, considerato il pesante infortunio del nuovo acquisto Jalen Jones, che al debutto con l’Openjobmetis si è rotto il tendine d’Achille e ha terminato la propria stagione ancora prima di cominciarla.
La vigilia di coach Brienza
Al netto delle assenze, coach Brienza resta però convito delle difficoltà che si nascondono dietro alla partita di questa sera: «Contro Varese sarà una partita complicata, loro potranno contare su giocatori e individualità di altissimo livello. Penso ovviamente a Scola in primis, protagonista di un avvio di stagione davvero superlativo, ma anche a Douglas. Per quanto riguarda noi, stiamo attraversando un momento particolare: da un lato ci sono le oggettive difficoltà che abbiamo incontrato tra infortuni e calendario, ma dall’altra c’è la consapevolezza che ci hanno dato le nostre ultime performance. Ci saranno giocatori importanti assenti o in recupero, quindi per noi la chiave domani sarà la forza del gruppo».
Scola e le 300 di Dada
Per mettere in difficoltà la Dolomiti Energia, l’Openjobmetis si affiderà sicuramente all’intramontabile talento del proprio leader Luis Scola che, nonostante i 40 anni d’età, sta dimostrando di essere ancora in grado di dominare sui campi di mezza Italia con più di 23 punti segnati a partita. Trento si sta però recentemente dimostrando una delle difese meglio organizzate di tutto il torneo nella difesa dell’area e non è da escludere che possa riuscire a controllarlo costringendolo ad aumentare il suo raggio d’azione. Ci proverà in particolare il pari ruolo Davide Pascolo, che festeggerà proprio contro Varese la sua presenza numero 300 in maglia bianconera: un traguardo sensazionale che consolida il suo secondo posto, alle spalle di capitan Forray, tra i giocatori più presenti nella storia dell’Aquila Basket.
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