Al Briamasco la capolista Darfo Vecchiato “rispolvera” Scali
TRENTO. Servono punti. Possibilmente tre, anche se l’avversaria odierna è la peggiore che potesse capitare al momento. Al “Briamasco” arriva la capolista Darfo Boario: i camuni condividono il primo...
TRENTO. Servono punti. Possibilmente tre, anche se l’avversaria odierna è la peggiore che potesse capitare al momento. Al “Briamasco” arriva la capolista Darfo Boario: i camuni condividono il primo posto in classifica con la Pro Patria e rappresentano la grande rivelazione del campionato. La difesa lombarda è, di gran lunga, la meno battuta del torneo, con appena 5 reti al passivo, e la formazione di Del Prato ha un ruolino di marcia straordinario, che conta sei vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta. Il Trento, invece, non vince da quattro partite e, soprattutto, in casa non ha ancora raccolto un punto, visto che lo stadio di via Sanseverino è stato già stato espugnato da Caravaggio, Ciserano, Bustese e Levico Terme. Sette giorni fa la squadra di Roberto Vecchiato ha fornito una prova incoraggiante sul campo del Ciliverghe ma, alla fine, è tornata a casa a mani vuote.
Oggi serviranno soprattutto concretezza (in avanti) e tanta attenzione (in difesa) per provare ad invertire un trend che ha portato i gialloblù nei bassifondi della classifica. Per l’occasione l'allenatore aquilotto ha convocato tutti e 24 i giocatori a propria disposizione: l’unico indisponibile è il lungodegente Badjan, sostituito dal difensore della formazione Juniores Cavagna. La formazione è un vero e proprio rebus, visto che il tecnico ha deciso di mischiare le carte sino all’ultimo, ma la grande novità di giornata potrebbe essere rappresentata dall'impiego – per la prima volta in stagione – dell’estremo difensore “over” Scali, sino ad ora relegato al ruolo di “chioccia” dei giovanissimi Cuoco e Grubizza. Se toccherà a lui difendere i pali, allora sarà inevitabile lo spostamento sulla corsia di sinistra di Toscano con Rippa a destra, mentre nel mezzo Giacomoni sarà affiancato da uno tra Calcagnotto (favorito) e Casagrande. In mezzo al campo Paoli dovrebbe far coppia con Furlan con Ferraglia e Duravia sugli esterni. In avanti Lella è certo del posto da titolare con uno tra Lillo e Kyeremateng a supporto. Se, invece, Vecchiato impiegherà ancora Cuoco in porta, allora Paolo agirà ancora in posizione di terzino e in mezzo ci sarà uno tra Boldini e Bacher.